Intervenuto ieri sera a OCW Sport, Sebastiano Esposito ha commentato l'ultimo turno di campionato e, in particolare, il successo dell'Inter sullo Spezia e il momento positivo dei nerazzurri.

Su Inter-Spezia 2-0.

"Novanta minuti nella metà campo avversaria. Lo Spezia si è messo 5-3-2, a volte erano anche in sei dietro con Gyasi che retrocedeva: atteggiamento molto difensivo. Gara a senso unico".

Chi vince lo scudetto? Inter ancora favorita?

"Per me lo rivince al 100%. Momento chiave a febbraio, quando ci saranno gli scontri diretti".

Come mai il rigore non l'ha calciato Calhanoglu secondo te?

"Perché il rigorista è Lautaro. L'argentino è stato il migliore in campo: ha fatto gol e assist".

Molto bene anche Gagliardini.

"Sì, concordo. Da dopo il gol, grande gara anche di Gagliardini. E dico una cosa: quel gol lì è uno schema di Conte. Poi magari con Inzaghi lo rifanno uguale...".

Rosa Inter migliore quest'anno o l'anno scorso con Lukaku, Eriksen e Hakimi?

"Rispetto all'anno scorso, ha due uomini in più in mezzo per le rotazioni e anche Dimarco che può fare il terzo dietro. L'anno scorso i 30 gol te li faceva Lukaku, quest'anno se li dividono altri. Rispetto all'anno scorso, piuttosto, possiamo dire che non eri pronto fin dall'inizio".

Perisic migliorato?

"Io dico che quando giochi 4-5 partite ad alto livello, poi ti viene tutto facile. Sei più in fiducia e reagisci meglio anche a qualche errore".

Quanto incide il condizionamento di San Siro sulla prestazione di un calciatore?

"Può pesare in negativo, ma può anche essere una carica incredibile. Per esempio adesso, ora che gira tutto bene, chiunque potrebbe fare ottime cose nell'Inter. Al contrario, per dire, ricordo quando ci fischiavano con il Barça sulll'1-1. Era l'ultima partita del girone, ci bastava un successo per qualificarci e perdemmo".

Cosa pensi dell'uscita di Mourinho su Zaniolo che dovrebbe lasciare l'Italia perché poco tutelato?

"Zaniolo è un grandissimo giocatore. Mourinho in realtà si è lamentato con l'arbitro, non ha detto che deve andare via. La critica purtroppo è sempre pronta, poi ci lamentiamo se i giovani vanno all'estero. Arriva da due anni che non gioca...".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 02 dicembre 2021 alle 13:10
Autore: Alessandro Cavasinni
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