Non riesce a tornare a casa coi tre punti l'Inter dal Franchi, rimontata in pieno recupero dal gol di Dusan Vlahovic che impatta l'iniziale vantaggio di Borja Valero. Questo il primo commento, peraltro molto atteso anche alla luce dei ben noti fatti di ieri, del tecnico nerazzurro Antonio Conte ai microfoni di Sky Sport:

C'è stato qualche punto di contatto col Barcellona, a livello di episodi.
"Due partite dove abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato. Col Barça abbiamo pagato il fatto di non avere segnato gol e di aver concesso due occasioni dove potevamo fare meglio. Oggi spiace perché c'era stata una buona risposta della squadra, meritavamo qualcosa in più anche con la Roma. Bisogna cercare di migliorare in ogni situazione, in entrambe le fasi".

Tre partite senza vittorie, dipende solo dalla stanchezza?
"Stiamo parlando di tre potenziali vittorie che poi sono state due pareggi e una sconfitta. Non penso ci sia da recriminare sull'impegno e la determinazione, poi è un processo di crescita. Se abbiamo pazienza dobbiamo averla tutti quanti, e sugli errori dobbiamo cercare di migliorare. Se non la abbiamo e pensiamo di poter vincere ogni partita solo perché ci chiamiamo Inter, non siamo ancora in queste condizioni".

C'è amarezza per non aver chiuso prima la gara?
"In alcune occasioni il loro portiere è stato strepitoso, anche nella ripresa potevamo sfruttare meglio altre situazioni. Ma stiamo parlando di ragazzi che stanno giocando continuamente, è ovvio che si paghi qualcosa in termini di stanchezza. Ma guardiamo avanti forti del fatto di essere venuti su un campo difficile come questo ed uscirne con rammarico per aver preso un punto. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e andiamo avanti".

Bisognerà ritrovare condizione fisica e i due attaccanti.
"La condizione fisica la hanno ma è inevitabile che con sette gare in 25 giorni qualcosa paghi. Romelu e Lautaro stanno giocando sempre, gli attaccanti devono essere sempre collegati alla squadra. Cerchiamo sempre di stare in 30-35 metri in entrambe le fasi, però purtroppo sono capitate situazioni un  po' particolari come l'infortunio di Sanchez che ci ha privato di un'alternativa importante per far riposare loro due. C'è poco da dire, io posso solo ringraziarli perché stanno facendo grandi cose. Si sono messi a disposizione della squadra, dovrebbero rifiatare ma non ce lo possiamo permettere".

Quanto pesa prendere un gol con Skriniar che non segue subito Vlahovic?
"Sono situazioni che andremo ad analizzare coi ragazzi e cercheremo di lavorarci e migliorare. Dispiace prendere un gol così nei minuti di recupero, in contropiede. Dobbiamo solo valutare con calma e analizzare ancora di più per essere più precisi".

Sull'episodio col Corriere dello Sport.
"E' tutto in mano ad un avvocato... E' stata una scelta dell'Inter, io non l'ho presa sul personale. Serve essere rispettati per rispettare, c'è poco da dire. Quando si deve dare un esempio non si può fare questo sì o questo no. E' un'intera categoria che deve ricevere il segnale, si vede che tanti non sono abituati a gestire persone e pensano a loro stessi. E' stato sorprendente vedere che Odg e Ussi hanno chiesto le mie scuse, si devono vergognare. Chiedono le mie scuse, ma stiamo scherzando? Ma un giorno ci facciamo ridere dietro da tutto il mondo con un titolo sul razzismo, un altro pubblichiamo la storia di Mihajlovic in anticipo... Bisogna porre un freno, chi ha la penna non può avere tutto questo potere e mancare di rispetto a questo o quell'altro. Facile così, poi vincete sempre voi. Stiamo vedendo se questa mail è vera o fantomatica, vedremo che accade". 

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 15 dicembre 2019 alle 23:29
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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