Che sarebbe stata una partita d’emergenza, lo si sapeva. Che ci sarebbe voluto qualcosa in più per avere la meglio sul Cagliari, anche. Ma che l’Inter sprecasse una quantità di occasioni funesta e che l’arbitro Manganiello ci mettesse del suo per completare quel che poteva essere un patatrac di pomeriggio, era esattamente ciò che Antonio Conte e tutta la squadra volevano evitare. Nonostante la sconfitta della Juventus e il pari della Lazio, i due punti persi nel Lunch Time contro il Cagliari bruciano molto: perché l’Inter è in debito di benzina e di idee. Perché non riesce mai a gestire il vantaggio, visto che per tre volte nelle ultime tre partite si è fatta recuperare da una situazione di svantaggio. Conte sbraita, pesca tardi dalla panchina cortissima che ha a disposizione ed esce dallo stadio furibondo senza rilasciare dichiarazioni. Che fosse più arrabbiato per l’arbitro, per l’espulsione di Lautaro o per i punti persi difficile dirlo. C’é qualcosa da sistemare, qualche rotella da avvitare in maniera più salda per evitare altri cali di concentrazione. La Juventus è a tre punti, la Lazio potenzialmente è davanti: c’è bisogno di ricominciare a correre.
ASPETTANDO AMLETO - Dopo due settimane di fuoco, Christian Eriksen dovrebbe sbarcare stamattina a Milano per compiere le visite mediche e apporre le firme sul contratto che lo farà diventare, finalmente, un giocatore dell’Inter. Una mini telenovela invernale che ha scosso l’ambiente e forse ha distolto un po’ troppo l’attenzione dal campo: l’entusiasmo irrefrenabile dell’attesa del campione ha fatto perdere contatto da una squadra che ha giocato l’ennesima partita con le rotazioni ridotte all’osso. È una beffa pensare che è stato proprio l’ex di turno a condannare a un pomeriggio turbolento l’Inter di Conte: il gol di Nainggolan, realizzato più o meno dalla stessa mattonella in cui l’anno scorso fece male alla Juventus, arriva ancora una volta a difesa schierata e ancora una volta per una mancata comunicazione fra difesa e centrocampo. L’assenza d Skriniar non ha aiutato e Godin nella fattispecie si è fatto uccellare da Joao Pedro, cogliendo tutti di sorpresa. Errori, sistematici, che consegnano la possibilità allo spettro del Re passato (che doveva essere) Nainggolan di colpire lì dove fa più male.
SPRECONA - Prima della rete del Ninja, l’Inter ha avuto almeno un paio di occasioni in cui avrebbe potuto chiudere i conti. Al solito, per un gioco di centimetri la palla non è finita in buca. Va detto che è stata la stessa Inter a non eccellere in fase di finalizzazione: Lautaro, Sensi, Lukaku e Barella hanno avuto le loro chance a ridosso dell’area di rigore ma in momenti diversi della gara hanno sprecato il colpo del 2-0. Un peccato mortale, se si guarda la classifica. E, al di là dei meri punti, Conte deve iniziare a ragionare sul fatto che l’Inter in questo momento prende gol al primo spiffero e non ha quella brillantezza per padroneggiare il gioco per 90’: per larghi tratti, il pallino del gioco ce l’ha avuto il Cagliari con gli uomini di Conte arroccati nelle posizioni, senza macinare il gioco che ha entusiasmato i tifosi. Certo é che poter schierare solo tre centrocampisti é un’aggravante non di poco conto: Sensi e Barella sono lontano dalla miglior condizione e si vede quando arrancano a metà campo rincorrendo gli avversari o nascondendosi nelle fasi clou della partita. C’é bisogno di ossigeno, c’é bisogno di giocatori della classe di Eriksen per aiutare Sensi e Barella a fare la differenza.
IL NUOVO - Ci ha messo una ventina di minuti, Young, per calarsi al meglio nel suo nuovo stadio. Qualche contrasto, un paio di scatti, sempre sul filo della linea laterale che impedisce a Conte di entrare in campo: poi, un controllo sulla destra, la finta di un attimo per disorientare i due avversari giunti a chiuderlo e infine un cross dolce che passa esattamente a metà fra i due del Cagliari e trova Lautaro in area di rigore - lì dove il Toro segna l’undicesimo gol della sua stagione, prima del Black out finale che gli costerà almeno due partite di stop. Young punta l’uomo, corre in difesa e si guadagna anche un calcio di rigore quando duetta con Lukaku in area di rigore e mentre riceve viene atterrato da un intervento di un avversario che col corpo si mette fra lui e la palla. San Siro rumoreggia, l’arbitro va dritto per la sua strada. Fino alla fine, con tanto di rosso al Toro di cui sopra. Ma l’Inter non ha perso punti per colpa dell’arbitro: c’è da analizzare gli errori e ripartire a correre. Forse da questa settimana ci saranno forze fresche in più, sempre con l’obiettivo grosso in testa.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 08:14 GdS - Bonny è dell'Inter: firma fino al 2030. Ecco perché è slittato l'annuncio. Il costo...
- 08:00 GdS - Lautaro-Calhanoglu: contatto. E ora il turco costa 30 milioni. Ederson o Stiller in caso di addio
- 00:00 Si salvi chi può
- 23:46 Zocchi, DS Trento: "Seconde squadre? Immaginavo un progetto diverso, mi sembra un'operazione di business"
- 23:37 SM - Clausola da 25 milioni (non valida in Italia) ma non solo, Dumfries cambia agente: è Jorge Mendes
- 23:32 Vigilia d'esordio per l'Italia Femminile all'Europeo, Soncin: "C'è grandissima convinzione e fiducia"
- 23:18 Rugani lancia la sfida alle big di A: "La Juventus deve tornare nel posto che merita"
- 23:10 Rivoluzione a centrocampo? L'Inter ha chiesto informazioni per Richard Rios del Palmeiras
- 23:05 Dumfries, la clausola rescissoria è di 25 milioni: valida fino a metà luglio. Un top club d'Europa ha mostrato interesse
- 22:51 Fiorentina, Antognoni: "Seba Esposito è interessante, i talenti ci sono in Italia e devono giocare. Su Bove..."
- 22:36 Cagni sulle dichiarazioni di Lautaro: "Doveva fare i nomi ed essere chiaro"
- 22:21 Colonnese: "È un Thuram diverso, non felice. Lautaro vuole fare un esame di coscienza a tutti"
- 22:06 Proclami e like polemici, Pio Esposito inverte la tendenza social: messaggio d'amore per l'Inter
- 21:51 Romano: "Sommer sul taccuino del Galatasaray. Ma (al momento) nessun approccio ufficiale"
- 21:37 Giaccherini e i consigli di mercato all'Inter: "Venderei questi giocatori, anche Thuram". Poi suggerisce Rashford e altri tre
- 21:23 Quagliarella: "Parole di Lautaro? Un po' mi hanno sorpreso, ma dopo un'annata così ci sta un po' di nervosismo"
- 21:07 M. Orlando: "Inter? I panni sporchi si lavano nello spogliatoio"
- 20:52 Eddie Salcedo prosegue la carriera in Grecia: l'ex Inter rinnova con l'OFI Creta
- 20:39 Frustalupi: "Il Napoli parte favorito per lo scudetto, ma dovrà gestire la Champions". Poi sull'Inter...
- 20:25 SI - Sebastiano Esposito, c'è stato anche un sondaggio del Cagliari. Ma Fiorentina in pole
- 20:10 Sky - Calhanoglu-Inter, situazione immutata: nessuna distensione, si attende una mossa del Galatasaray
- 19:56 Sky - Frattesi-Atletico Madrid flirt di un mese fa. Trattativa al momento in stallo: motivi e possibili risvolti
- 19:42 Ranocchia: "La risposta social di Calhanoglu è normale per via della lontananza. La situazione va gestita dalla società"
- 19:28 Nominati i membri della nuova Autorità per i bilanci dei club professionistici. Abodi: "C'è soddisfazione"
- 19:14 Durante: "Frattesi non credo sia una priorità del Napoli. Inter a fine ciclo, è il momento di intervenire"
- 19:00 Rivivi la diretta! LAUTARO-CALHA, due IDEE DIVERSE sul TERREMOTO INTER: il CONFRONTO. C'è TEMPO per SALVARE la stagione
- 18:53 Canovi: "Calcio italiano di terza categoria. Pio Esposito? Chivu coi giovani ha coraggio"
- 18:37 Lanna sponsorizza Leoni: "Vale la pena investire su di lui, può diventare un grandissimo centrale"
- 18:22 Rapid Vienna, il capitano Seidl: "Arnautovic potrebbe aiutarci, porterebbe un contributo di qualità"
- 18:08 Dalla Turchia - Calhanoglu-Galatasaray, si entra nel vivo: contatti odierni con Marotta per chiedere la cessione
- 17:54 Radio-TV Serie A, la partnership con RDS prosegue. Ma dopo due anni cambierà la forma
- 17:41 Trevisani difende Lautaro, boccia Thuram e lancia una riflessione: "Chivu non male. Ma lui, Bonny ed Henrique sono sufficienti?"
- 17:26 Il consiglio di Joe Cole al talentino del Liverpool Elliott: "Vada all'estero. Dove lo vedrei? Anche all'Inter"
- 17:11 Stringara: "Inter, a Chivu servono giocatori giovani e forti. Vlahovic? Magari arrivasse"
- 17:00 videoBonny e Pastorello lasciano la sede dell'Inter: pollice alto del neointerista. Si attende l'ufficialità
- 16:57 Stadi, Simonelli mette fretta: "Se non ci diamo una mossa rischiamo di non essere pronti nel 2032"
- 16:42 UFFICIALE - Cremonese, è Davide Nicola il nuovo allenatore: contratto fino a giugno 2027
- 16:29 Vilhjálmsdóttir: "Voglio portare l'Inter ancora più in alto. La Serie A torneo sempre più prestigioso"
- 16:14 M. Paganin: "L'Inter esce peggio della Juve dal Mondiale per Club. Ma sono cose aggiustabili". Poi dice la sua su Lautaro
- 16:01 L'Atalanta punta su De Winter, ma torna in gioco l'Inter: i nerazzurri complicano i piani della Dea
- 15:47 Corsi: "Sebastiano Esposito può reggere una piazza come Firenze. Forse ha solo un difetto"
- 15:32 Stöger: "Arnautovic al Rapid Vienna? Decisione in settimana. Non è un giocatore da 50 euro"
- 15:18 Inchiesta Curve, depositate le relazioni per il procedimento di prevenzione per Inter e Milan
- 15:10 videoBonny, è il momento della firma: l'attaccante francese è tornato in Viale della Liberazione
- 15:03 Zaccheroni rivela: "Adriano non mi parla più, provo a chiamarlo tutti gli anni"
- 14:49 Braglia: "Caso Calhanoglu? Qualche screzio in società c'è, certe cose non deve dirle Lautaro"
- 14:34 Garlando: "L'Inter per il futuro ha bisogno di più qualità e più etica. L'esempio? Fognini"
- 14:20 L'agente di Lucumi: "L'Interesse di Inter e Juventus fa piacere. L'anno prossimo giocherà dove..."
- 14:05 Calhanoglu, dal Galatasaray un tetto di spesa lontano dalle richieste Inter. E nel frattempo spunta anche... Inzaghi
- 13:52 Sebastiano Esposito compie 23 anni, gli auguri dell'Inter
- 13:37 Mercato in uscita, per i bookies sono Frattesi e Dumfries i più probabili partenti
- 13:23 Serena: "Stimo Lautaro, ma ha sbagliato. Con quelle parole non aiuta l'Inter perché..."
- 13:13 TS - Per Leoni sarà battaglia con la concorrenza. Ma serve l'addio di Bisseck (e occhio ad Acerbi)
- 13:05 GdS - Chivu supportato dal gruppo italiano: nessuna fazione, solo un obiettivo
- 12:55 Ci si mette anche Felipe Melo. Appello via social a Calhanoglu: "Vieni al Galatasaray, fratello"
- 12:48 CdS - Calhanoglu-Lautaro: frattura difficile da sanare. Piace Frendrup, occhio a Frattesi
- 12:41 Dopo il Mondiale per Club, sorridono le casse dell'Inter: il torneo ha fruttato ricavi per 31,5 milioni
- 12:27 SM - Il Galatasaray si staglia ancora una volta all'orizzonte del mercato Inter: sondaggio per Yann Sommer
- 12:13 Finisce dopo 18 anni la partnership tra l'Inter e Volvo. Il pres. Crisci: "Insieme ai nerazzurri vissuti anni da record"
- 12:00 Sfogo LAUTARO, CALHA verso l'ADDIO: sogno EDERSON. ANSIA DUMFRIES: CLAUSOLA a prezzo STRACCIATO
- 11:56 Sky - Il Padova ha in mano l'accordo con Di Maggio: si attende ora l'ok dell'Inter
- 11:43 UFFICIALE - Colpo a centrocampo per Inter Femminile: presa Vilhjálmsdóttir dal Bayern Monaco
- 11:30 Capello: "Il problema dell'Inter è stato il campionato, non la Champions. Lautaro-Calhanoglu? Ecco come la penso. Su Chivu e Sucic..."
- 11:16 La Repubblica - San Siro, vertice tra Sala e i club: le richieste del sindaco per chiudere la partita
- 11:02 CdS - Retroscena: Lautaro non doveva parlare e Marotta ha provato invano a fare il pompiere
- 10:48 Corsera - Terremoto Inter: chi può partire e i possibili acquisti. Rovella non è un nome sul tavolo
- 10:34 GdS - Dumfries, spunta una clausola rescissoria nel contratto: a quanto ammonta e fino a quando vale
- 10:20 La Repubblica - La rivincita di Inzaghi: le persone vicine al tecnico imputano tre cose a Marotta
- 10:06 Corsera - Inter, primi volti ad Appiano attorno al 20 luglio: chi ci sarà al raduno
- 09:52 TS - Sogno Ederson, poi Rovella: ma c'è un altro nome. Calha, il Galatasaray non alzerà la posta