Vecchi: "Abbiamo creato troppe aspettative nel girone d'andata, ora arriviamo alle final eight"

Intervistato ai microfoni di Inter Channel, Stefano Vecchi, tecnico dell'Inter Primavera, parla così all'indomani della sgambata dei suoi ragazzi in amichevole contro il Sarnico (vinta per 3-0 ndr): "La squadra ha avuto volontà e grande voglia di giocare per 45 minuti: è stato un modo per staccare dagli allenamenti che abbiamo svolto. Chiaro che siamo ancora stanchi visti gli allenamenti che stiamo svolgendo, però comunque dico bravi ai miei ragazzi".

Richiamo della preparazione - "Stiamo lavorando parecchio, ma l'importante è ritrovare la forza che avevamo nel girone d’andata, magari trovando soluzioni nuove". 

Sulle due sconfitte nelle ultime due gare del 2014 - "Direi che non è stato un fatto fisico, ma di sicuro sappiamo che abbiamo regalato troppo alla Roma, che è una squadra forse più forte di noi, mentre col Verona penso abbiano influito  le tante convocazioni dei nostri ragazzi in Europa League". 

Sul torneo di Viareggio - "Ogni anno lo vince la squadra con l’organico più completo, poi ci vuole sempe un po’ di fortuna visto che, giocando così spesso, basta poco per essere eliminati. Quest’anno partiamo tutti alla pari e quindi chi vincerà dopo sette partite sarà sicuramente la formazione migliore".

Obiettivi per il 2015 - "Abbiamo creato troppe aspettative nel girone d'andata e poi sappiamo che non è facile dare continuità di risultati. La soddisfazione più grande rimane quella di aver lanciato tanti giovani in prima squadra, e poi dopo mi auguro che si riesca ad arrivare a giugno in grande condizione per disputare al meglio le fasi finali del campionato".