Giovanissimi, c'è la Juve. Cerrone: "I ragazzi..."

"Le fasi finali sono così: sei contento per la vittoria, ma pensi gia' alla prossima partita", che per altro e' oramai a distanza di ore. Infatti le parole di Salvatore Cerrone, tecnico degli Allievi Nazionali dell'Inter, fanno cronaca. Dopo il successo sulla Roma, e' gia' Juventus, che arriva dal 3-0 dalla Reggina. Sara' probabilmente la partita chiave, nel gruppo 1, per la qualificazione alla semifinale scudetto. "Contro la Roma - ricorda Cerrone - i ragazzi sono partiti abbastanza tesi, un po' condizionati dalla lunga attesa per questa fase finale d'un po' troppo preoccupati dall'importanza della posta in palio e dalle condizioni ambientali, con campo imperfetto, vento e caldo. Anche per la capacita' di adattarsi a queste condizioni, sono stati bravi, soprattutto nella ripresa, contro un avversario tosto come la Roma.

Non dobbiamo mai dimenticare che stiamo parlando di ragazzi classe 1997, addirittura alcuni classe 1998, ed e' la prima volta che vivono una situazione agonistica di questo genere. Sicuramente per loro e' una gran bella esperienza, che si sono meritati dopo un'ottima prima fase di stagione. Quindi, come ho detto a loro negli spogliatoi appena terminata la gara con i giallorossi, voltiamo subito pagina e pensiamo alla Juventus. In queste fasi finali i livelli piu' o meno si equivalgono, quindi ci aspettano altre due gare tiratissime".