Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Emiliano Viviano parla della nazionale: "La nazionale è una gratificazione, io sono molto amico di Sirigu, staremo bene insieme. Ho fatto parte del progetto di Prandelli, il gruppo vuole imparare, il mister è preparato, noi vorremo sicuramente farci valere. Balotelli, Cassano, sono tutti grandi attaccanti, faranno un grande campionato. Ho fatto 6 mesi a Palermo, siamo arrivati io e Donati, abbiamo fatto benissimo all'inizio ma è stata una stagione di transizione, c'è mancato qualche punto ma non è tutto da buttare. 

Per il mio futuro sono abituato a queste voci, l'Inter è proprietaria del mio cartellino, se mi riscatteranno bene, altrimenti rimarrò a Palermo. Stramaccioni sta facendo bene, anche a livello emotivo, la squadra è sempre l'Inter, ha voglia di rifarsi e ripartirà con un progetto importante. Io prigioniero dell'Inter? Essere dell'Inter è un piacere, sperare che possano puntare su di me è un obiettivo. La mia volontà al momento non conta, non credo che al momento si stia pensando al fatto che possa fare il titolare o meno. Poi parlerò con la Società eventualmente e vedremo. Faccio sempre il mio lavoro in campo, ho pagato l'infortunio, ma ora guardiamo avanti. Fiorentina? Non è stato un anno buono, ma l'amore per la Fiorentina è grande, si ripartirà con un nuovo progetto, ho parlato con i Della Valle quando ero a Firenze e voglio il bene dei viola. Io tifo Fiorentina, ma il mondo professionale è un'altra cosa". 

Un pensiero anche a Balotelli: "Rimarrà al Manchester City, Mancini lo stima. Lui ha un talento immenso, voglio aiutarlo a fargli capire che calciatore è. Spesso comunque viene ingigantito ciò che fa, è un ragazzo d'oro. 

Sezione: FOCUS / Data: Mer 16 maggio 2012 alle 20:47
Autore: Riccardo Gatto
vedi letture
Print