Alla vigilia di Sheriff-Inter, Andrea Ranocchia parla in conferenza stampa al fianco di Simone Inzaghi per presentare il delicato impegno di Champions League in programma domani sera a Tiraspol.

Aver giocato contro l'Udinese ti ha dato uno sprint in più? Ti ha fatto capire che sei una parte solida di questa Inter?
"Sono contento che abbiamo vinto la partita, dando continuità. Cerco sempre di farmi trovare pronto e di essere un ragazzo che fa il bene della squadra e aiuta i ragazzi, anche i più giovani che hanno bisogno di un consiglio. Ma ora siamo qui per la Champions e domani dobbiamo assolutamente vincere la partita".

FcIN - Come un giocatore riesce a tenersi in forma mentalmente quando si arriva a fare la prima gara dal 1' all'undicesima di campionato?
"L'età e l'esperienza aiutano un po', da giovane facevo più fatica. Ora ho acquisito una maturità tale che cerco di farmi trovare pronto quando il mister mi manda in campo. La fortuna di avere un gruppo sano e dei ragazzi che si motivano a vicenda è fondamentale. Ed è una grande fortuna allenarsi con questi ragazzi qua".

Qual è la prima differenza tra questa Inter e quella degli ultimi due anni? 
"La base della squadra è solida, veniamo da due anni importanti. Quest'anno sono arrivati dei ragazzi nuovi con talento e che hanno voglia di mettersi a disposizione. Il mister ha voglia di trasmettere i suoi concetti e lo stiamo facendo vedere in maniera positiva. Il percorso è ancora molto lungo e abbiamo ancora tanto da dare. Per quando riguarda l'anno scorso preferisco non parlare per non mancare di rispetto né a mister Inzaghi e né a mister Conte. La cosa importante è quello che riusciamo a trasferire in campo e quello che riusciamo a preparare durante la settimana".

 
Sezione: Focus / Data: Mar 02 novembre 2021 alle 19:02
Autore: Stefano Bertocchi
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