CdS - Skriniar, da una possibile cessione alla titolarità granitica: ora lo slovacco è protagonista

Il Corriere dello Sport oggi sottolinea ancora le centralità di Milan Skriniar nella crescita dell'Inter, saldamente in testa al campionato dopo aver battuto anche l'Atalanta proprio con un gol dello slovacco. Un dato salta agli occhi: l'Inter ha subito appena due gol nelle ultime nove partite di Serie A. Insomma, una squadra che concede le briciole agli avversari. Merito, appunto, anche di Skriniar che, dopo un anno di apprendistato, si è preso la maglia da titolare nella difesa a tre di Conte. "Aveva finito la scorsa stagione in panchina: il passaggio alla difesa a tre gli era stato indigesto - ricorda il Corsport -. È vero che, poi, chi lo aveva spedito fuori dai titolari, ovvero Godin, era finito sul mercato, su precisa richiesta di Conte. Ma lo slovacco non era certo incedibile, possibile pedina di scambio per raggiungere Kanté. Non se n’è fatto nulla, ma la stagione è cominciata, comunque, con D’Ambrosio davanti nelle gerarchie". In realtà, Skriniar si fermò a causa del Covid contratto nel ritiro della nazionale e che l'ha tenuto ai margini una ventina di giorni, facendogli saltare tre gare di campionato e tre di Champions. E adesso l'ex Samp e Zilina è diventato un perfetto terzo di difesa: "Sa quando avanzare e partecipare alla manovra, evitando di scoprirsi alle spalle, peraltro senza perdere nulla in marcatura - spiega il quotidiano romano -. Anche contro Zapata ha dato vita ad un duello molto fisico, in cui ha sofferto all’inizio per poi spuntarla".

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