A margine dell'evento di presentazione del palinsesto Sky Sport dedicato alle Coppe europee, Beppe Bergomi spiega quale deve essere il filo conduttore dell'Inter in Champions League: "Ormai essere in prima fascia non conta nulla, bisogna partire bene. Deve stare bene fisicamente, parliamo di tecnica e tattica però l'Inter è la squadra che è partita per ultima. Deve fare bene nelle prime quattro partite perché poi ha avversarie davvero toste. Ma ha l'esperienza per fare bene e dimenticare quello che è successo l'anno scorso; è una nuova sfida, devono accettarlo". 

Quale italiana può fare più strada in Champions? "C'è sempre un tetto di vetro, che vedi e poi non riesci mai a raggiungere. Direi l'Inter per l'esperienza, il Napoli per la qualità dei giocatori offensivi, la Juventus perché ha tanto davanti, l'Atalanta poi è una squadra rompiscatole, difficile da battere. Se devo dire una squadra, dico che l'Arsenal è forte. E attenzione al Chelsea di Enzo Maresca. Però speriamo nelle nostre". Inevitabile anche una domanda su Juventus-Inter: "Chi sta meglio? Facile dire la Juve, perché ha sei punti mentre l'Inter ha perso con l'Udinese. Però è sempre Juve-Inter. Bisognerà capire come torneranno i nazionali dai loro impegni, poi è una sfida sempre affascinante. Difficile fare un pronostico, spero di vedere una bella partita non troppo tattica, con tanti gol e che ci possa dare entusiasmo". 

Sezione: Focus / Data: Mer 10 settembre 2025 alle 21:54
Autore: Christian Liotta
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