Covid-19, Figo si dà alla politica e attacca il governo spagnolo: "Situazione gestita nel peggiore dei modi"

L'emergenza sanitaria causata dal coronavirus passa per una serie di manovre e strategie governative volte ad affrontare nel migliore dei modi il problema. Questo almeno in teoria, dal momento che queste possono rivelarsi inefficaci o insufficienti rispetto ai numeri e alla porta della pandemia. Ne è convinto l'ex nerazzurro Luis Figo, che nelle ultime settimane ha condotto un'accesa campagna social contro svariate decisioni governative. 

Costanti, d'altro canto, sono state le critiche sul proprio profilo Twitter, dal mancato intervento tempestivo alle polemiche contro specifiche autorità politiche, come ad esempio al vicepresidente dell'esecutivo Pablo Iglesias o alla deputata Irene Montero. Parole che non sono state prese bene dai diretti interessati, che come risposta sempre su Twitter fanno riferimento alla battaglia legale persa dal portoghese per questioni fiscali, situazioni che hanno portato Figo a pagare pesanti multe. Un confronto, dunque, alquanto acceso e che sposta la tradizionale sfera di competenza dell'ex calciatore dallo sport alla politica. 

Stefano Carnevale Schianca

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