L’ultimo sforzo, l’ultima tappa di un tour de force che per intensità ed energia spesi sul campo probabilmente può avere pochissimi termini di paragone nella storia recente. E per fortuna che, e qui siete tutti legittimati a fare qualsiasi tipologia di scongiuro sia di vostra conoscenza, fino a questo momento l’ondata di infortuni traumatici che sta sconvolgendo il calcio europeo, e sulla quale onestamente a questo punto diventa impossibile credere semplicemente al destino funesto ma anzi occorrerebbe a questo punto iniziare a compiere delle analisi approfondite di un fenomeno deleterio per tutte le parti in causa, ha sin qui toccato marginalmente l’Inter, che questa sera avrà un solo indisponibile in Carlos Augusto che dopo la sosta tornerà in breve tempo regolarmente nei ranghi.
L’ultimo sforzo, dicevamo: ma che sforzo. Il più probante di tutti, senza ombra di dubbio, perché questa sera va in scena il più classico dei big match, quello che vede di fronte le formazioni attualmente al primo e al secondo posto di questa Serie A. A San Siro arriva il Napoli di Antonio Conte, capolista gagliarda del campionato che però sente sul collo il fiato dei nerazzurri, diretti inseguitori dei partenopei, con la freccia inserita e pronti a operare il sorpasso sospinti dal consueto sold out dello stadio Meazza (che però, va detto, avrà anche una forte componente azzurra sulle proprie tribune). Non bastasse il grande dispendio fisico dovuto alla resistenza da opporre agli assalti dell’Arsenal in una notte che è valsa una bella spallata in classifica in vista della fase ad eliminazione diretta, in arrivo ci sono presumibilmente altri novanta minuti e anche di più di puro fuoco e pura adrenalina.
Servirà una grande Inter, come da mantra ripetuto ancora una volta da Simone Inzaghi alla vigilia di questo match incandescente? Sicuramente sì, perché lo richiede il valore dell’avversario e lo richiede il fatto stesso di essere l’Inter, ovviamente al netto di quello che è il residuo di energie ancora a disposizione. Può essere una gara già decisiva? Al di là della visione fredda e asettica espressa dal tifoso interista Roberto Vecchioni, non sarà decisiva per il campionato ma può elettrizzare quanto ridimensionare un ambiente come l’altro, dipenderà da che parte penderà la bilancia del risultato. Sarà una partita bellissima come preannuncia il tecnico piacentino? Ecco, qui forse qualche riserva ci può essere. Difficile, per contingenze di vario livello, immaginarsi una partita in stile carnevale di Rio, un match, tanto per intenderci, pieno di scariche elettriche come è stato quello con la Juventus, una ferita la cui cicatrice rimarrà impressa a lungo sulla pelle di Lautaro Martinez e compagni. Più facile, a bocce ancora ferme, aspettarsi almeno inizialmente squadre accorte, guardinghe, diffidenti l’una dell’altra, a lavorare di fino sulla scacchiera per trovare la scintilla che magari potrà innescare lo scoppio decisivo per il match.
A proposito di scintilla… ‘Dobbiamo essere dinamite, non scintilla’: questo è stato uno degli aforismi più celebri dell’esperienza alla guida dell’Inter di Antonio Conte. Che ritrova dopo tre anni dal burrascoso addio da avversario la parte nerazzurra di San Siro. Una tifoseria che sicuramente non ha dimenticato il lavoro fatto dal tecnico salentino in quelle due stagioni, non solo sul piano tecnico ma anche sul piano della preparazione all’abitudine alla vittoria che poi è deflagrata potentemente con l’arrivo di Simone Inzaghi, che se da quattro stagioni si tiene stretta questa panchina un motivo ci sarà. Conte il motivatore, Conte che dalle macerie sa costruire palazzi splendidi, Conte il condottiero; ma anche Conte l’esigente, a volte anche Conte il piantagrane specie quando le cose in Europa non andavano bene (ed è successo spesso, sembra passato un secolo). Conte è tutto questo, prendere o lasciare, e gli interisti lo sanno bene.
Ed è per questo che, alla fine, non ci sarà molto da stupirsi se alla fine l’accoglienza da parte dei sostenitori interisti sarà neutra, quasi ovattata, di sicuro senza troppi estremi positivi o negativi. Conte per l’Inter indubbiamente ha dato tutto e gli interisti lo sanno, ma non dimenticano che quando forse ha iniziato a sentire odore di difficoltà ha preferito abbandonare la nave credendo di non poterla più gestire a proprio piacimento, aprendo però le porte a chi comunque ha regalato sin qui grosse soddisfazioni e ha scolpito il proprio nome nella leggenda dell’Inter con la conquista dello Scudetto della seconda stella. Certo, insieme a lui tornerà Romelu Lukaku, l’altro ex con un’aura decisamente diversa e decisamente negativa; ma dopo l’esperienza della scorsa stagione quando fu accolto al suono di 30mila fischietti che probabilmente causarono un acufene di almeno sette giorni al diretto interessato e non solo, è facile intuire che questa sera non accadrà qualcosa di così diverso quando il belga toccherà il pallone.
L’Inter affronta il Napoli, città e squadra di uno dei registi più titolati del panorama nazionale, quel Paolo Sorrentino che alla sua Napoli, al suo fascino enorme, alle virtù ma anche alle sue contraddizioni ha voluto dedicare la sua ultima opera, incarnandola nella figura del personaggio eponimo del film, chiamato Parthenope. A fare da colonna sonora, uno struggente brano del 1975 di Riccardo Cocciante dal titolo ‘Era già tutto previsto’. Ecco, probabilmente quello che accadrà prima di Inter-Napoli è già tutto previsto, e quindi ci sono pochi sofismi da fare. Meglio concentrarsi su ciò che non si può prevedere e che sarà solo nel destino dei 22 in campo, quello sì imprevedibile.
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 23:45 Bologna, Italiano non si sente già in finale: "Ora ci prepariamo per il ritorno"
- 23:30 Bologna, Freuler: "Inter o Milan in finale? Domani la guardiamo, vedremo"
- 23:15 Fabbri arbitro di Coppa: in stagione solo un incrocio con l'Inter nei quarti contro la Lazio
- 23:00 Coppa Italia, Bologna con più di un piede in finale: Empoli travolto 3-0 al Castellani
- 22:47 Garzya: "Napoli senza Conte a Bologna? Stellini è la sua fotocopia. Calendario non facile neanche per l'Inter"
- 22:33 Primavera 1, domenica alle 11 l'Inter ospiterà la Lazio: dirigerà l'incontro Gemelli di Messina
- 22:27 Lautaro: "Tanti obiettivi, ci vediamo presto in campo. Ho fatto il massimo per esserci domani, ma purtroppo..."
- 22:17 Damiani: "Inter favorita sul Napoli, ma non per i tre punti di vantaggio. Coppa Italia? Bella possibilità per il Milan"
- 22:03 De Siervo: "I nostri stadi hanno 75 anni di media. La nostra è la nazione più vecchia"
- 21:49 Tomaselli e Polli, un tiro e un gol: le due trascinatrici dell'Inter Women nella Top 11 della Serie A
- 21:36 Tarantino: "Sconfitta che non toglie il valore della squadra e la crescita fatta dai ragazzi"
- 21:21 Zanchetta: "Poco fortunati e poco incisivi sotto porta. Contento per la prestazione e per l'incredibile percorso"
- 21:07 Simonelli: "Stadi, cerchiamo di avere aiuto dal governo. Finale Coppa Italia a zero consumi energetici"
- 20:53 GdS - Bisseck e De Vrij in difesa, chance dal 1' per Frattesi e Correa: la probabile dell'Inter nel derby contro il Milan
- 20:39 Bayern, Kane e il tabù trofei: "Ho l'opportunità di vincere, forse questo fermerebbe quel rumore attorno a me"
- 20:24 Trabzonspor-Inter, Up&Down - Topalovic spegne la luce, Cocchi unico ad accenderla. Che cuore il capitano
- 20:10 Lo stop di Taremi rilancia Arnautovic: situazione ribaltata da inizio stagione. I numeri promuovono l'austriaco
- 19:56 Primavera 1, Giudice Sportivo: la Lazio perde una pedina per il match di domenica con l'Inter
- 19:41 Bagni: "Scudetto? Inter favorita, ma il Napoli ci crede. E per l'anno prossimo..."
- 19:27 Qui Parma - Subito in campo a Collecchio per preparare la sfida con l'Inter: il report
- 19:13 Sky - Milan, Conceiçao rilancia Thiaw e Leao. Abraham il favorito in attacco, Jimenez è in vantaggio su Musah
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite la CURVA INTER WOMEN. La VIGILIA di MILAN-INTER
- 18:58 L'ammazzaitaliane colpisce ancora: il Trabzonspor pesca il jolly e spezza il sogno europeo dell'Inter di Zanchetta
- 18:49 Sky - Inter, Lautaro lascia Appiano: niente derby di Coppa Italia. Possibile sorpresa a centrocampo
- 18:35 Buffon: "Da luglio dico una cosa sul Napoli, dando per scontato che l'Inter è la più forte. I tanti impegni dei nerazzurri..."
- 18:20 Inter-Udinese, Sommer convince tutti. Bentornato Dimarco
- 18:06 Youth League, cade la regina: Olympiacos battuto 1-0, chi vince tra Trabzonspor e Inter trova il Salisburgo
- 17:53 Semifinali Coppa Italia, Lega Serie A promuove l'iniziativa 'Sostieni il Centro Nazionale Autismo'
- 17:38 Behrami: "L'Inter può vincere tutto, è l'anno buono. Inzaghi via in caso di Triplete? Paradossalmente..."
- 17:24 GdS - L'Inter fa il conto delle partite: può arrivare a quota 68 in stagione
- 17:09 Quote Coppa Italia: Inter avanti sul Milan, si prevede un match con parecchi gol
- 16:56 Il retroscena di Materazzi: "Triplete? L'estate prima, Mourinho disse a Ibrahimovic: 'Senza di te vinceremo tutto'"
- 16:42 Ventola torna su Inter-Udinese: "La gente è uscita col batticuore dallo stadio. Sommer? Forte per un motivo"
- 16:27 Giudice Sportivo - Niente Parma per Barella e Inzaghi, per il tecnico 5mila euro di multa. Fermato anche Conte
- 16:13 Inter-Roma, data ancora da definire ma biglietti già disponibili: tutte le informazioni
- 15:59 Salas: "Inzaghi, cambio impressionante da giocatore ad allenatore. A Formello mi sono chiesto 'Ma chi è questo?'"
- 15:45 GdS - Derby di Coppa Italia, che storia: l'addio di Mazzola, l'acuto di Bergomi, Ibra-Lukaku e la prima di Inzaghi
- 15:30 Gosens manda un messaggio al Bayern Monaco: "Inter macchina perfetta. E ha una dote speciale"
- 15:16 Juve, Perin: "Con Barella condivido la passione per il vino e per il ciclismo. Se ci sono delle corse belle, ci scriviamo"
- 15:08 Samaja, CEO Lazard Italia: "Investcorp ha trattato l'Inter. E non escludo che in futuro possa pensarci PIF"
- 15:02 De Siervo: "Dalle proprietà straniere abbiamo avuto un beneficio. Ringrazio un club in particolare"
- 14:48 City, Guardiola: "Haaland fuori 5-7 settimane, spero possa tornare per il Mondiale per Club"
- 14:34 Fedrighini: "San Siro, bando preconfezionato per Inter e Milan. Trattative opache"
- 14:27 Marotta: "Senza Steven Zhang l'Inter sarebbe stata in grandissime difficoltà. Stadio, scettico sui tempi"
- 14:20 Incroci tra prima squadra e Primavera: niente Youth League, Aidoo e Berenbruch con Inzaghi per il derby di Coppa
- 14:07 Conceicao a SM: "Lautaro e Taremi fuori? L'Inter ha una rosa ampia. Leao titolare? Non so se domani sarò vivo..."
- 13:52 Qui Bayern - Probabile forfait di Coman contro l'Augsburg, Goretzka si è allenato a parte
- 13:38 Milan, Sergio Conceiçao: "Più anomala l'Inter a +20 o i tre derby non vinti? Io penso a domani"
- 13:24 Inzaghi a SM: "Se sentiamo pressione per il Triplete? All'Inter è una cosa normale, aprile sarà fondamentale"
- 13:15 GdS - Ballottaggio in porta per la sfida col Milan: in risalita le quotazioni di Pepo Martinez
- 13:10 Napoli, Di Lorenzo: "Dobbiamo restare attaccati, sperando in un passo falso dell'Inter"
- 12:56 Inter, Bastoni è 'Pirelli Player of the Month' di marzo: battuti Barella, Carlos Augusto e Calhanoglu
- 12:48 Inzaghi: "Derby, i precedenti non vanno in campo ma occhio al Milan. Su Lautaro, i portieri e i giovani dico..."
- 12:42 GdS - Milan-Inter senza coreografie e senza sold out: attesi 65mila presenti
- 12:27 Inter-Juve, veleni arbitrali anche al femminile. Il ds bianconero Braghin: "Il rigore roba da Kung Fu Panda"
- 12:14 Tonali: "Sento tanto i giocatori dell'Inter. A cena fuori con Barella? Con i social è quasi impossibile perché..."
- 12:00 ASSENZE e scelte OBBLIGATE, la VIGILIA di MILAN-INTER. COLPO sulla FASCIA? NUOVO NOME dalla FRANCIA
- 11:45 Qui Milan - Thiaw subito in gruppo. Leao torna dal 1', dentro anche Musah
- 11:30 Commissioni agli agenti, Inter seconda dietro alla Juve ma forte calo nelle spese nerazzurre
- 11:16 TS - Inter-Napoli, duello anche per Solet. E c'è un possibile terzo incomodo dalla Premier League
- 11:02 TS - David, il Barcellona è lontano: Inter e Juve sulle tracce del canadese. I nerazzurri hanno un vantaggio
- 10:48 Corsera - Trabzonspor-Inter in Youth League: i turchi hanno già eliminato due italiane. Out Re Cecconi. E per chi vince...
- 10:34 TS - Milan-Inter, ballottaggi e staffette: la strategia di Inzaghi per il derby
- 10:20 TS - Inzaghi, oggi arriva il giudice sportivo. E il derby fa riaffiorare un certo ricordo
- 10:06 Sky - Luis Henrique, c'è il prezzo dell'OM. Anche il Bayern sul giocatore: il punto
- 09:52 GdS - Inzaghi come Mourinho: l'Inter ha scelto di non scegliere. Rischio zero titoli, ma le grandi squadre...
- 09:38 CdS - Arnautovic, fattore a San Siro: impennata nei numeri. E ora Inzaghi ha un compito
- 09:24 GdS - Coppa Italia, le casse si riempiono: ecco quanto può guadagnare l'Inter
- 09:10 CdS - Inter, quanti dubbi per domani: tutti i ballottaggi in vista del derby