¿Cómo? Un accento può fare tutta la differenza del mondo, soprattutto in casa Inter, dove l’ostacolo insormontabile dopo il PSG è diventato il Como del catalano Cesc Fabregas, l’allenatore designato dalla dirigenza per assumere l’incarico delicato di successore di Simone Inzaghi sulla rovente panchina nerazzurra. Senza rischiare di perdere il senso tra una lingua e l’altra, prima del ‘cómo’ spagnolo delle ultime ore, tutto girava intorno all’italianissimo ‘come’ utilizzato per provare a spiegare il modo in cui l’Inter prima ha perso rovinosamente la finale di Champions League e poi ha dovuto incassare, suo malgrado, l’addio del Demone allo scoccare esatto del quadriennio a Milano. Un’eternità ripensando alla storia del club e a quella personale del piacentino, da ieri nuova guida dell'Al Hilal, che ha schivato l’esonero per un pelo un paio di volte, entrambe nella stagione più critica nonché quella spartiacque nella sua carriera. Parliamo del 2022-23, conclusa con il titolo di vice campione d’Europa, tra mille rimpianti, e l’onta delle dodici sconfitte in campionato che hanno innescato mille e più riflessioni sulla gestione degli impegni. Con il risultato di scegliere nell’annata successiva un obiettivo prioritario: lo scudetto della seconda stella. Puntualmente arrivato con largo anticipo sul traguardo e con distacco oceanico dalla seconda in classifica, il Milan, sul cui campo è stato celebrato il 20esimo tricolore. Il risultato per cui Inzaghi verrà ricordato per sempre, da ammiratori e detrattori, una coincidenza che - a guardare l’intero percorso - è tutt’altro che fortunata, se si pensa che due titoli, l’Inter, non Inzaghi, ma tutta l’Inter, li hai perduti per appena tre punti, sommando il distacco accumulato da Milan e Napoli in 76 giornate. Una singola vittoria mancata che, un secondo dopo l’addio, alcuni criticoni di professione hanno utilizzato per fare la conta dei trofei lasciati per strada dall’ex Lazio. Che, sempre secondo questi soggetti, si è macchiato del peccato di non aver portato a casa nemmeno una Coppa dei Campioni in quattro anni. Sì, esatto, quel trofeo che l’Inter ha vinto solo tre volte in 70 edizioni, due delle quali si perdono nel bianco e nero della Grande Inter di Helenio Herrera, capace di un bis storico nel 63-64 e 64-65. Poi il buio per 45 anni e la meravigliosa eccezione grazie al condottiero José Mourinho. Eccezione che, per incanto, doveva diventare regola solo per la ‘colpa’ di essersi spinti oltre le proprie possibilità. Due finali in tre anni restano un merito, le due sconfitte la semplice fotografia del valore di una squadra che, con le idee e il gioco del suo tecnico, ha saputo colmare il gap con le potenze economiche del vecchio continente pur senza annullarlo. La sfortuna dell’Inter, se così possiamo definirla, è aver trovato sul proprio cammino due allenatori come Pep Guardiola e Luis Enrique che, oltre alle idee di calcio innovative, hanno avuto a disposizione anche i soldi, molti, delle loro proprietà. Centrando entrambi il primo, storico Triplete, un concetto astratto inseguito per nove mesi anche dall’Inter e chi si è ritorto contro come una legge del contrappasso sui protagonisti che hanno confuso l’ambizione alla superbia. La storia degli ‘ingiocabili’, del quadriplete e altre dichiarazioni non proprio figlie dell’umiltà hanno contribuito a rendere la caduta dell’Inter in tutte le competizioni ancora più fragorosa nelle parole di chi l’ha raccontata. La famosa narrazione che costruisce gli eroi solo per avere la possibilità di vederli mangiare la polvere è stata alimentata dagli stessi protagonisti del campo. E allora, tra romanzo e realtà, ci si chiede come sia stato possibile per l’Inter concludere con zero trofei una stagione che sembrava promettente a livello di vittorie. Otto giorni prima del 5-0 di Monaco di Baviera che ha polverizzato il sogno più grande, una debacle spiegabile in parte con il un saggio di tattica impartito da Luis Enrique al collega, Fabregas aveva risposto così a chi gli chiedeva del motivo del secondo posto in campionato di quella che potrebbe essere la sua nuova squadra: “Non lo so, non sono in grado di parlare di questo. Non ti posso rispondere, ma ho visto una qualità altissima dal campo. Sono la miglior squadra d'Italia, senza dubbio, e tra le migliori d'Europa. Troppo forte, troppo forte”, le parole dell’ex Barcellona dopo Como-Inter. Che quel giorno, da avversario e ammiratore dell’Inter e di Inzaghi, era interessato il giusto al perché. Chissà che a breve Cesc non si ritrovi a cambiare la sua prospettiva, da Como a cómo?, per trasformare il punto interrogativo in una risposta che diventi plausibile per il nuovo corso dell'Inter.
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 10:22 Garlando: "L'Inter con i soliti errori, presunzione e sperperi offensivi. Un aspetto sta diventando un vizio cronico"
- 10:08 CdS - Quasi un déjà-vu: ancora un tocco di mano per Bisseck. L'ingenuità macchia di nuovo la sua partita
- 09:54 Theo Hernandez: "Inzaghi mi sfotte per i sei derby di fila persi con l'Inter, lo staff mi ricorda i duelli con Dumfries"
- 09:40 Pagelle CdS - Martinez convince: voto 7, come Thuram. Bisseck parte bene, ma il tocco di mano pesa
- 09:26 GdS - Bisseck, ancora tu: una mano tira l'altra, terzo fallo da calcio di rigore
- 09:12 Moviola CdS - Chiffi, decisioni confuse e sviste pesanti: il VAR lo salva due volte
- 08:57 GdS - Inter, senza lo specialista Calhanoglu i rigori sono un disastro. Zielinski uscito in anticipo per un motivo
- 08:43 Moviola GdS - Bisseck tocca con la mano destra. Heggem-Bonny: il francese cerca il contatto
- 08:29 Pagelle GdS - Martinez tra i migliori, Bisseck e Bonny puniti con un 4,5 per gli errori pesanti
- 08:15 L'equilibrio regna, poi prendono il sopravvento gli orrori dal dischetto: esulta il Bologna e l'Inter torna in Italia
- 00:08 videoBologna-Inter, Tramontana: "Accetto di uscire, ma non di uscire con rigori calciati così"
- 00:02 fcinZielinski sostituito poco prima della lotteria dei rigori: il motivo
- 00:00 Sadismo, masochismo e una morale che Chivu già sapeva
- 23:55 Bologna-Inter, la moviola - Chiffi usa poco il fischietto. Il VAR è decisivo negli episodi in area di rigore
- 23:39 Bologna, Bernardeschi sostituito per un trauma alla clavicola sinistra: la nota del club
- 23:28 Bologna, Italiano in conferenza: "Nel secondo tempo è uscita la qualità dell'Inter. Ora il Napoli, altra squadra fenomenale"
- 23:18 Chivu in conferenza: "Esposito e Calhanoglu non sono entrati per un motivo. Nel calcio piangi, ma poi devi rialzarti"
- 23:10 Chivu a ITV: "Ci abbiamo provato fino in fondo, nella ripresa abbiamo messo in campo qualità e intensità"
- 23:02 Chivu a SM: "I rigori sono una lotteria. Lautaro dalla panchina? Non vogliamo perdere giocatori per strada"
- 23:00 Mkhitaryan in conferenza: "C'è delusione, ma lavoriamo per cambiare gli aspetti che ora non vanno"
- 23:00 Il 2025 dell'Inter Women si chiude con la Coppa Italia: esordio domenica pomeriggio contro il Como 1907
- 22:55 Mkhitaryan a ITV: "Abbiamo dominato quasi tutta la partita, ma se non finalizzi rischi di pagare caro..."
- 22:51 Mkhitaryan a SM: "Sconfitta che fa male, c'è grande delusione. Non ci sono scuse, abbassiamo la testa e lavoriamo"
- 22:50 Bologna, Fabbian in conferenza: "Stiamo sognando a occhi aperti. Martinez? Ha fatto una gran parata sul mio tiro"
- 22:48 Bologna, Italiano a SM: "Primo gol una mazzata. Merito alla forza dell'Inter, poi i rigori ci hanno premiato"
- 22:31 Bologna, Fabbian a SM: "Abbiamo dimostrato di essere una squadra. Napoli? Ora crediamo alla vittoria"
- 22:29 Bologna, Immobile a SM: "Mi serviva questo gol dopo mesi di sofferenza. Ora vogliamo la Supercoppa"
- 22:27 Bologna, Ravaglia a SM: "Emozione indescrivibile, ai rigori è andata bene"
- 22:16 Bologna-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 22:16 L'ospite torna subito a casa: i rigori condannano l'Inter, Immobile manda il Bologna in finale di Supercoppa
- 22:15 Bologna-Inter, le pagelle - Bisseck, ci risiamo. Solo il gol per Thuram. Diouf crea presupposti
- 22:12 Bologna-Inter, Fischio Finale - Un'altra intrusa va a casa nella notte dei regali: lunedì a Riad la finale di Supercoppa più giusta
- 21:55 liveIl POST PARTITA di BOLOGNA-INTER: ANALISI, COMMENTI e PAGELLE
- 19:40 Buffon: "Bologna-Inter, ci sarà da divertirsi. Stage per Nazionale? Utile, ma sappiamo che è complicato"
- 19:36 Materazzi: "Non mi aspettavo Lautaro fuori. Inter più forte dell'anno scorso? C'è una cosa che fa ben sperare"
- 19:30 Marotta: "L'Inter data per finita da critici troppo esasperati. Il mercato? Parleremo con Ausilio e Baccin però..."
- 19:23 La conferma di De Siervo: "La Supercoppa 2026 non sarà in Arabia. Washington? C'è un'ampia scelta"
- 19:20 Bologna, Di Vaio a SM: "C'è tensione. L'Inter è la squadra che ha vinto di più questo trofeo negli ultimi anni"
- 19:10 Bonny a SM: "Cerco sempre di fare bene. Thuram, Pio e Lautaro sono grandi giocatori"
- 19:10 Bonny a ITV: "Contro il Bologna non è mai facile. Daranno tutto, ma lo faremo anche noi"
- 19:08 Bologna, Castro a SM: "L'Inter è una grande squadra. Lautaro? Mi piacerebbe giocare con lui nell'Argentina"
- 19:00 Serie A, Milan-Como a Perth. Salvini non ci sta: "Una fesseria"
- 18:47 GdS - Frattesi, niente da fare: anche col Bologna andrà in panchina. In difesa torna titolare De Vrij
- 18:45 Gesto lodevole degli ultras dell'Inter: una delegazione porta dei regali ai piccoli pazienti del San Carlo
- 18:30 Festeggiato il primo anno dell'Inter Jeddah Academy: Zanetti e Alborghetti gli ambasciatori
- 18:15 Sky Sports DE - L'RB Lipsia in ansia per il futuro del talento Sakar: Inter pronta a strapparlo a parametro zero
- 18:00 Dinamo Zagabria, i ricavi sorridono grazie anche a Sucic. Ma senza UCL le cessioni peseranno ancora
- 17:45 L'ex allenatore di Frattesi: "Ha bisogno di essere titolare. Alla Juve per Thuram? Ci guadagnano tutti"
- 17:30 Iuliano critico: "Senza Calciopoli l'Inter non avrebbe avuto quel ciclo. Ci sarebbe arrivata dopo"
- 17:15 Scontri di Marassi, ai domiciliari i cinque tifosi genoani. C'è chi si è reso disponibile a risarcimenti
- 17:00 Da Mkhitaryan a Spertsyan, nuovo nome per il centrocampo: l'Inter sulle tracce del capitano dell'Armenia
- 16:45 Insulti di Allegri a Oriali, Gravina attacca: "Una sconfitta per il calcio italiano. Ormai si è convinti che più si urla e più..."
- 16:30 Udinese, l'orgoglio di Runjaic: "Bisogna essere contenti di vincere contro squadre del livello di Napoli e Inter"
- 16:15 'Brutta faccenda' quella di Lindsey Vonn: avrebbe potuto incentivare malsani tentativi di emulazione...
- 16:01 Bookies - Supercoppa Italiana, l’Inter vede la finale: Chivu avanti in quota contro il Bologna
- 15:47 Boniek: "Juve-Roma sfida scudetto? Napoli, Milan e Inter sono più attrezzate"
- 15:33 UFFICIALE - Primo contratto da professionista per Verrini: "È bellissimo sapere che il club punta su di me"
- 15:19 Genoa, De Rossi: "Inter avversario forte. Forse ci siamo presi qualcosina in più di quello che ci hanno lasciato"
- 15:05 Milan, Gimenez sottoposto a un intervento di pulizia artroscopica della caviglia destra
- 14:50 Qui Bologna - Nessun dubbio per Italiano: Bernardeschi e Rowe nel tridente dietro Castro
- 14:35 Atubolu: "Giocherò col Friburgo fino a giugno al 100%. Io erede di Neuer al Bayern? Seguo la mia strada"
- 14:21 Gasperini: "Con l'Inter il portiere del Como ha avuto la palla nei piedi 51 volte, questa cosa non piace alla gente"
- 14:07 SM - Martinez tra i pali, Frattesi e Bonny scalpitano per una maglia: Bologna-Inter, le ultime di formazione
- 13:52 Romano: "Humanes lascia l'Inter: trovato l'accordo con l'Atletico Madrid"
- 13:38 Bologna, Cambiaghi: "All'Inter toglierei Bastoni, in gara secca può succedere di tutto". Pobega: "Voglio lasciare il segno"
- 13:24 SM - Buone notizie per l'Inter: Carlos Augusto recuperato per il Bologna. Il programma dei nerazzurri
- 13:10 Thuram: "Inzaghi tra i migliori allenatori al mondo, avrà successo ovunque andrà"
- 12:56 Chivu: "Supercoppa un'opportunità, vogliamo onorarla. In Arabia Saudita ci sono allenatori europei di livello"
- 12:42 Mkhitaryan: "Fantastico giocare in Arabia Saudita. Inzaghi? Ognuno fa le sue scelte, è un tecnico eccellente"
- 12:28 Inter Academy Jeddah, Zanetti e Alborghetti ospiti speciali alla festa per il primo anno di attività


