Marco Verratti tra il presente in Qatar, nell'Al-Duhail, e la speranza del futuro: "Il desiderio è quello di fare anche solo un minuto in A col Pescara", dice l'ex centrocampista azzurro intervistato dalla Gazzetta dello Sport.

Anche solo un minuto in Serie A col Pescara, quello che non ha mai fatto...
"È un sogno, sì. Dobbiamo sempre darci l’idea di un obiettivo: magari lo realizzerò ora che sono co-presidente al 50%. Ecco, solo per il mio Pescara avrei fatto quel che ho effettivamente voluto fare: mi hanno dato tutto, volevo sdebitarmi col cuore".

Si ricorda quando scelse il Psg?
"Fu difficile per il fatto che mi ero conquistato quella cosa pazzesca nella mia città e dovevo lasciare appeso il sogno di giocare con la mia maglia del cuore in Serie A. Un giorno, prima di andare, presi da parte Sebastiani: “Io vado ma se tra sei mesi mi trovo male e non sono felice torno”. Arrivare in A col Pescara e non giocarci era dura per il Verratti ragazzino".

Il Psg oggi vince senza stelle.
"Non è così, le stelle ci sono, le ha. Ha creato un grandissimo gruppo, pensano molto al collettivo, Luis Enrique è stato bravissimo. Vinceranno per anni e anni ancora. Ah, una cosa: scrissero che me ne andai dal Psg perché lo volle Luis Enrique. Falso: vi assicuro che risale a molto prima la mia chiacchierata con Nasser (El Khelaifi, ndr) in cui gli dissi che me ne sarei andato perché avevo voglia di nuovi stimoli. Siamo rimasti in grandi rapporti io e lui, persona super".

La nuova Serie A vista da fuori?
"Mi intriga molto Gasperini con la Roma. Gasp ha edificato una cosa grandiosa con l’Atalanta. Allegri? Spero faccia bene col Milan che qui è seguitissimo. Come allenatore ho un debole per Sarri: ha il suo stile e certi principi mi ricordano Zeman. L’idea di comandare il gioco e soprattutto un merito: quello di far crescere i giocatori, la cosa più preziosa che un tecnico possa dare. Il Napoli ancora da scudetto? L’anno scorso ha fatto davvero un miracolo: solo uno come Conte poteva riuscirci. Per me, comunque, l’Inter resta favorita, per i giocatori che ha, e se prende Lookman è ancora la più forte".
 

Sezione: Rassegna / Data: Mer 30 luglio 2025 alle 09:10 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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