Il fondo americano Oaktree ha respinto (per ora) la proposta di riscadenziamento da parte di Steven Zhang riguardante il prestito in scadenza al 20 maggio 2024. La notizia arriva dal Corriere dello Sport, secondo cui l'operazione potrebbe comunque concludersi in tempi ristretti, ma ad oggi le argomentazioni di Suning non sembrano sufficienti. Non solo: pur non avendo nei propri piani iniziali l'intenzione di tenersi il club, Oaktree si starebbe attrezzando nelle ultime setitmane nel caso in cui dovesse affrontare una situazione del genere.

La proposta di Zhang era di restituire 100 milioni di euro e riscadenziare il resto al 2026 o 227 passando a un tasso del 16%, in pratica altri 45 milioni l'anno. Viste le resistenze del fondo il presidente nerazzurro si sarebbe spinto addirittura al 20%, ma ad oggi Oaktree avrebbe detto no anche davanti a tale ipotesi. Nel fondo sta prevalendo il timore che il valore del club possa abbassarsi e complicare quindi le possibilità di individuare un investitore in grado di rilevare l'Inter. Sarebbe preferibile, per il fondo, prendersi la società e renderla più appetibile intervenendo sui conti, per poi metterla subito sul mercato.

Zhang è ancora fiducioso che possa non finire così, ma serve un intervento sulle perdite, dimezzando dagli attuali 85 milioni dello scorso bilancio e accelerando sul tema stadio, se non fosse che le prossime decisioni su San Siro non arriveranno prima di giugno.

Sezione: Copertina / Data: Mer 20 marzo 2024 alle 08:14
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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