Anche oggi il Corriere dello Sport parla del futuro societario dell'Inter, vincolato però anche a questioni di campo: un conto è partecipare alla prossima Champions, un conto no, ricordando che c'è sempre da tenere in considerazione il nuovo accordo con la UEFA sul FFP. "Peraltro, esiste anche una scadenza temporale importante, se non decisiva, ovvero quando Suning dovrà restituire a Oaktree il prestito sottoscritto nel maggio 2021, da 275 milioni di euro, che diventano 350 sommando pure i prestiti - si legge -. La famiglia Zhang, dopo aver tentato vanamente di ottenere un rinnovo, ma i tassi già alti sarebbero diventati insostenibili, ha tempo ancora 13 mesi. Non dovesse rientrare, allora Oaktree diventerebbe il nuovo proprietario del club nerazzurro. A logica, l’avvicinarsi di quella scadenza dovrebbe far abbassare le richieste di Suning per la cessione della società di viale Liberazione, ad oggi ancora superiori a un miliardo di euro". Una richiesta fuori mercato anche per via dello stadio ancora non costruito.

E allora occhio ai movimenti di Investcorp. Come riportato da Middle East Economy, l’obiettivo del fondo del Bahrein sarebbe quello di raccogliere una cifra tra i 545 e i 654 milioni di dollari, "che sarebbe l’equity dell’offerta da avanzare per rilevare la maggioranza dell’Inter. Tuttavia, è assolutamente vaga la tempistica. E intanto i mesi passano…". 

Sezione: Copertina / Data: Mer 12 aprile 2023 alle 08:44 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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