Ospite negli studi di CBS Sports, Thierry Henry, ex stella fra le altre del Barcellona, ha detto la sua sul 3-3 del Camp Nou fra i blaugrana di Xavi e l'Inter di Inzaghi: "Nel primo tempo il Barcellona è rimasto fedele al suo piano di gioco, poi nel secondo tempo si è lasciato sopraffare dalle emozioni. Invece di fare quel passaggio extra per cercare di mantenere il possesso e rimanere nella metà campo dell'avversario, la squadra è entrata nella mentalità 'dobbiamo assolutamente segnare' mezzora prima della fine della partita, quindi è stata punita. Sappiamo che c'era molta pressione sui giocatori e su Xavi, conosciamo la situazione finanziaria in cui si trova il club e perciò l'obbligo di superare il girone. Ma dobbiamo dare credito anche all'Inter, che ha giocato davvero bene nel secondo tempo e ha meritato quei gol. Sa parliamo poi di Asllani, lo ripeterò tutta la sera: 'Passa il pallone! Non è una questione che riguarda soltanto te'. Che ragazzo avido".

Tornando alla prestazione dei catalani: "Il Barça - ha ribadito Henry - ha portato la gara su un livello emotivo troppo presto. Non devi diventare matto quando ci sono ancora 30 minuti da giocare e farla diventare così una partita pazza: il risultato è ancora sull'1-1. Negli ultimi 5-10 minuti fai quello che abbiamo visto: provi a vincerla perché vuoi prendere il controllo della tua qualificazione. L'hanno fatta diventare una finale portando il match su un livello emotivo troppo presto. Ti aspetti che giocatori esperti come Piqué e Busquets dicano: 'Ragazzi, calma, c'è tempo'. Quel che intendo quando dico che l'hanno fatta diventare una finale troppo presto è che sei ancora nella fase a gruppi, non morirai stasera".

Sezione: Copertina / Data: Sab 15 ottobre 2022 alle 16:30
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
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