Gigi Di Biagio commenta dalle colonne di Tuttosport il momento di Milan e Inter nel giorno della finale di Supercoppa. "È una partita equilibratissima, sinceramente non vedo una favorita - afferma l'ex centrocampista - È una partita secca e, soprattutto, un derby. Le squadre hanno quattro gare sulle gambe tra campionato e Coppa Italia, stanno bene dopo una lunga pausa. Vedremo un incontro aperto dove ognuna cercherà di primeggiare. Già l’anno scorso l’Inter l’ha vinta alla grande, con una partita stupenda, e quindi potrebbe essere una scintilla".

I nerazzurri puntano su un centrocampo "forte, tecnico e anche fisico con Calhanoglu, Barella e Mkhitaryan. Giocatori con grandissime qualità. Un centrocampo bene assortito. Quanto manca Lukaku? Direi tanto. Mancano le sue reti, manca la possibilità di poter creare quel turnover che Simone (Inzaghi, ndr) vuole. Tutti stiamo aspettando il suo ritorno perché uno come Romelu può fare la differenza".

Una volta passata la serata, riprenderà la rincorsa alla vetta in A. "Se mi chiede secco se l’Inter può ambire allo scudetto dico di sì. Simone Inzaghi ha a disposizione una grande rosa. Ce l’hanno lui, il Milan, la Juventus e il Napoli. Sono tutte grandi squadre anche se ognuna con le proprie caratteristiche. Ma, al di là della rosa, per lo scudetto la differenza la fanno gli infortuni, la condizione fisica e gli allenatori. Critiche a Inzagh? Le aspettative quando sei in una squadra come l’Inter sono sempre altissime. Il massimo sarebbe vincere questa Supercoppa, poi tornare in campionato e lottare fino alla fine con il Napoli. Quando non ci arrivi, per forza di cose finisci sotto la lente d’ingrandimento".

Poi un consiglio a Skriniar. "Non so cosa stia valutando lui, ma l’amore che stanno dimostrando nei suoi confronti la dice lunga su quello che potrebbe non trovare altrove, in una società che lo ha fatto capitano, lo ha scelto come leader indiscusso. Skriniar può crescere e vincere anche all’Inter. Se resta può essere un leader per questa squadra".

Sezione: Copertina / Data: Mer 18 gennaio 2023 alle 08:42
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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