Il Real Madrid la più temibile. Secondo Daniele Adani, sono gli spagnoli gli avversari da evitare assolutamente nel sorteggio di oggi di Champions League per Inter, Napoli e Milan. Ecco le sue parole alla Gazzetta dello Sport.

Perché, Adani?
"Semplicemente perché è la più forte: nei vecchi, nei giovani, nei cambi, nell’allenatore, nelle sue 14 Coppe Campioni, nel miedo escenico del Bernabeu".

Azzardiamo: quale delle nostre tre squadre potrebbe dare più fastidio al Real?
"Il Napoli, e non solo al Real: credo sia la più temuta delle italiane. Si è già messa al livello delle big europee - e il Liverpool lo sa - come fece l’Ajax quattro anni fa, come sta facendo il Benfica: togliendo il dominio del gioco. E ora sa anche adattarsi alla competizione che deve giocare: in Italia fa un giro palla in più, aspetta di stanare l’avversaria per imbucarla, abbassa il ritmo; in Europa lo alza, sa pressare e giocare in transizione, fa viaggiare la palla più velocemente. Dominando in campionato si è evoluto fino a diventare anche una forte squadra “europea”".

A parte Haaland: perché evitare il City?
"E’ “ingiocabile” nel rapporto fra dominio del gioco ed esperienza dei giocatori che lo dominano, ovvero il gap che possono pagare Napoli e Benfica. Ma va fatta una premessa, è una squadra che gioca con una pressione particolare: se non arriva primo, ha fallito. Questo lo fa viaggiare sempre sul filo dell’errore, e qualche errore lo fa: soprattutto se lo attacchi è vulnerabile, umano, e qualcosa concede, come l’anno scorso con il Real, anche perché Guardiola non baratta le sue idee".

E il Bayern?
"Ha perso Lewandowski, ma lui non si è qualificato e il Bayern è ai quarti. Non ha i giocatori più forti, Choupo-Moting non è fra i primi dieci attaccanti al mondo, ma ha una rosa profonda, ritrova Mané, fa le cose a una velocità diversa: nel suo tipo di gioco va sempre sopra ritmo".

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Sezione: Copertina / Data: Ven 17 marzo 2023 alle 08:44 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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