"Carissima redazione, Sono stupito del livore nei confronti di Inzaghi anche da parte di alcuni nostri tifosi. Gli imputano che fa giocare male la squadra, dei cambi etc. Non si ricordano come si giocava con Conte? Cacciati malamente da tutte le coppe e arrancando in campionato. Un allenatore che ha tenuto fuori un fuoriclasse come Eriksen, per tre quarti di campionato. L’unico con una visione di gioco in una squadra di ottimi giocatori. Quando finalmente l’ha fatto giocare abbiamo creato il vuoto in campionato e si è visto un po’ di gioco. Ha fatto giocare Sanchez a singhiozzo, colui che saltava l’uomo con la caratteristica del campione, riguardatevi il peso dei suoi gol. Lo scorso anno l’Inter di Inzaghi ha espresso il miglior calcio in Italia e qualche volta anche all’estero con una squadra decisamente meno forte rispetto alla precedente. Ha rischiato di fare il triplettino nonostante i soliti venti contrari, siamo usciti agli ottavi di Champion in modo onorevole. Quest’anno la squadra è ancora meno forte di quella dell’anno scorso, anche perché abbiamo venduto l’unico che saltava l’uomo senza rimpiazzarlo, nonostante questo siamo ai quarti di Champion, ancora primi tra i secondi in campionato. Abbiamo massacrato più volte i cugini, siamo ancora in Coppa Italia e contestiamo Inzaghi e la squadra???? Gli altri allenatori ex e non sono dei fenomeni??? Forse sarebbe meglio ricordare che chi sta attaccando il nostro allenatore lo sta facendo per destabilizzare l’Inter e guarda caso con più veemenza prima di qualche partita importante….. ahh… già giocheremo contro i Gobbi".

Paolo

"Per l'Inter staccare il biglietto con direzione quarti di finale nella Nobil Europa rappresenta un passaggio molto importante (non storico visto che è la 13ª volta che accade...) per il semplice fatto che sono 12 anni (era l'Inter post triplete fatta fuori dallo Schalke 04) che non accadeva. Essere tra le prime 8 d'Europa apre adesso scenari completamente nuovi e pensare a qualcosa di ben più importante non è filosofia. La qualificazione colta in casa di un Porto (avversario rognoso che nella Nobil Europa ci è arrivato dopo aver fatto suo il 30° titolo nazionale) è merito di un'Inter che ha interpretato la gara nel modo giusto (giocare corti ha pagato) con un Darmian infinito, un Acerbi anima e cuore e con un Onana che, dopo qualche giro a vuoto, è stato strepitoso soprattutto in quel finale da togliere il fiato (se Onana è questo merita di scalare le gerarchie dei grandi numeri uno che hanno fatto la storia dell'Inter). Se si è arrivati a questo punto i meriti sono anche di Simone Inzaghi che, come affermato nel post gara, è stato troppo bersagliato dalla critica e alla critica ha risposto sul campo anche se (ecco la nota dolente) è il campionato il suo tallone d'Achille e non aver centrato la seconda Stella (cosa che era nelle corde soprattutto la scorsa stagione) è stato un passo falso troppo grande... Bocciare, però, il suo operato lungo i Navigli sarebbe ingiusto ed equivarrebbe a non dargli i giusti meriti dettati dai 3 trofei messi in bacheca in appena 18 mesi dal suo arrivo in casa bauscia... AMALA...!!!".

Francesco

"Finalmente una gioia! Grande prova, soprattutto basata su quello che troppo spesso non si è dimostrato di avere: carattere, per dirla un maniera edulcorata. I giocatori hanno dimostrato di tenerci fino alla fine, hanno lottato su ogni pallone, roba che ne basterebbe anche una piccola parte per stare tranquilli in campionato e poter affrontare i quarti con ben altra applicazione. La più grande soddisfazione, però, a me personalmente l'ha data Onana che ha dimostrato di essere un portiere di altissimo livello con doti naturali veramente straordinarie, alla faccia dei tantissimi denigratori sparsi per il mondo calcistico.E poi Chalanoglu, per me giustissimamente MVP, e che non gioca da play prima o da interno dopo, semplicemente gioca benissimo, a tutto campo, ovunque lo si metta perfetto, per me meglio con Brozovic accanto, e Darmian, non il massimo dello stile ma forse quello che ci ha messo più attributi. Detto ciò, oggi la stampa tutta ci e' andata contro,non mancando di paragonarci, in peggio, con il Milan, la squadra campione d'Italia ora a 20 punti dalla prima, quelli che in 2 - due - partite di ottavi ha tirato 7 volte in porta, contro un squadra che di tiri in porta, sempre nei due incontri, ne ha fatti 4- QUATTRO -, DUE nel ritorno in casa quando doveva recuperare,e che nel suo campionato si trova a 18 punti dalla prima, quello che si dice uno scontro fra titani!!! Ma non avere nessuno in società che ci sappia fare rispettare e' un limite purtroppo insormontabile, senza speranza. Così come qualcuno dovrebbe dare lezioni di comunicazione al nostro allenatore, che non può e non deve andare in conferenza stampa e continuare vantarsi dei suoi trofei, aggiungendo che dopo li scudetto la società ha venduto senza acquistare. Ma e'mai possibile che nessuno in società, al limite anche tra la tifoseria, e' ancora riuscito a fargli capire che non c'e' un cretino, secondo me neanche un suo parente, che non scambierebbe le sue coppe con uno scudetto che con i suoi cambi scellerati nel derby LUI ha letteralmente buttato alle ortiche, pardon, al Milan...Ma chi se lo scorda? Ma li capisce o no che ora avremmo due stelle sulla maglia, o no???? E quando ha firmato con l'inter forse gli avevano detto che c'erano un sacco di soldi e gli compravano mbappe'? Ma che sassolini si deve togliere? E ieri sera, alzi la mano chi ha visto un sebbene minimo cambiamento rispetto al solito, zero, semplicemente i giocatori hanno dato tutto e hanno voluto e decisi di andarsi d prendere la qualificazione. Diciamoci la verità, ci e' andata bene, e ci siano meritati un po' di fortuna, e soprattutto ne siano strafelici, lasciaci gioire signor coach, i sassolini lasciali a qualche altro. E ora avanti con il sorteggio, su sette due le abbiamo già battute e sappiamo come farlo, per il resto mai porsi limiti, con nessuno, perché NOI SIAMO L'INTER!!!!!".

Raita

"OHHH.... chiariamo subito che sono i tifosi interisti che non hanno capito niente,per entrare allo stadio in Portogallo non si paga ,ma si fa i "portoghesi"...capisci a me,alcuni studi di affermati nutrizionisti indicano che la pizza discromatica,ossia non portatrice del classico colore rosso ma ornata con tinte sarcastische,risulti praticamente indigesta specialmente se consumata tra le 21 e le 22e45,quindi con buona pace dei lusitani,dei tifosi nostri che sono sempre in modalità "istericodisfattistafustigante ad honorem"l Inter passa il turno!un piccolo appello:qualcuno dica ad Inzaghi che quando è davanti alle telecamere non può essere sempre più scazzato di Natolia che presenta i Bulgari... Accantono le pagliacciate per un attimo,il passaggio del turno è una gran cosa,ma paradossalmente è propio ora che si devono concentrare,impegnarsi,sudare e azzannare le partite,TUTTE!!vincere fa bene ai tifosi ma a voi ancora di più,FORZA RAGAZZI FORZA INTER che la forza,la voglia di vincere diventino padrone del vostro destino CIAO!!! e un sentitissimo grazie ai nostri "tramite"".

Gianluca

"Ho appena letto L’editoriale di Mattia Zangari e devo per forza commentare perché mai come in questo caso sono stato così in disaccordo con le parole del bravissimo giornalista . Leggendo man mano ritorniamo sull’abbandono di Conte perché nessuno ci ha mai spiegato ,e lo trovo scandaloso per una società dai valori morali e finanziari dell’Inter,se Antonio ha deciso di andarsene perché la società ha dovuto pagare una buonuscita di qualche milione per rescindere il contratto ! Ritornando ad Inzaghi qualcuno mi dica come si possa festeggiare con tutta sta spavalderia dopo aver offerto uno spettacolo indegno ed essersi qualificato di agli ottavi ma solo per fortuna . I trofei sono arrivati è vero ma il pubblico interista ( se ne faccia una ragione) è di palato fine e vede che la squadra ha un gioco “ puerile “ da oratorio direi e non dimentica che ha buttato via uno scudetto già vinto, perdendo con il Bologna ( il fatto che il regalo sia andato al Milan è una aggravante perché noi siamo tifosi e così vanno le cose ) .la coppa Italia è quella di consolazione è vincerca con la squadra nettamente più forte della Italia stessa e’ un mezzo successo mantre le supercoppe vinte sono una merito di chi la squadra la aveva messa insieme una e la dimostrazione che siamo noi più forti del Milan che ha raccolto uno scudetto da noi buttato . Dal punto di vista strettamente finanziario vorrei far notare il danno economico che sta procurando alla rosa rivalutando solo giocatori a fine carriera e svalutando i giovani ma anche quelli che erano tra i più valorosi in termini economici e tecnici come Brozo ormai riserva o DeVrji pure ,insieme a Lukaku sostituiti nelle gerarchie da Mikitarian Acerbi e Dzeko (106 anni in totale) con il risultato che Brozo chiederà di essere ceduto e ci faremo meno soldi del previsto, Stefan se ne andrà gratis e Romelu cambierà strada ed anche Asslani vorrà andarsene ( unico vero investimento di quest’anno ,che ha giocato solo il minimo necessario per far scattare l’obbligo di riscatto …..) . Un allenatore deve anche saper costruire una rosa che duri nel tempo mentre Inzaghi la sta distruggendo. Paragonarlo a Mou è ingiusto ed irrispettoso nei confronti di chi ha scritto la storia facendolo tra l’altro con giocatori che lui ha trasformato in campioni e non comprati a suon di milioni ( il più caro fu il “trivela”che non ha mai giocato ) infondendo la mentalità vincente con schemi che spesso variavano in funzione dell’avversario ,battendo squadre più titolate meritando il rispetto e l’amore incondizionato sia dei tifosi che di tutti i giocatori , un’altro pianeta davvero!".

Alberto

Sezione: Visti da Voi / Data: Gio 16 marzo 2023 alle 14:12
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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