"Il direttore di gara non commette l’erroraccio in stile Napoli-Milan (Leao-Lozano) ma qualche “svista” lo penalizza nonostante una gara tenuta sostanzialmente in pugno". La Gazzetta dello Sport boccia Marciniak, arbitro della finale di Champions tra Inter e City. Diversi gli errori di valutazione, molti dei quali a sfavore dei nerazzurri tra i quali un netto fallo di dias su Lautaro nel primo tempo proprio al limite dell'area in posizione centrale...

"Al 22’ Gundogan rifila un pestone chiaro e doloroso al collo del piede di Dimarco: era da ammonire. Come meritava il giallo Dumfries che blocca con trattenuta di maglia Grealish in fuga. Al 7’ s.t., Marciniak non sanziona una ginocchiata da dietro di Gundogan a Lautaro, e anche questa sarebbe stata da cartellino. Sono corretti i gialli a Barella e nel finale a Lukaku, Haaland e Onana che si spintonato (40’ s.t.) e a Ederson per perdita di tempo. Non è rigore il lieve contatto fra Gosens e Stones: l’inglese crolla da solo", si legge.

Sezione: Rassegna / Data: Dom 11 giugno 2023 alle 09:12 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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