Serataccia per Yuto Nagatomo e non solo per l'autogol. I numeri della Gazzetta dello Sport lo sembrano confermarlo: "In una squadra dal baricentro molto basso (32 metri) e col fuorigioco tentato molto alto (28 metri), l’esterno mancino he perso 17 palloni: nessuno tra i difensori ha fatto peggio. In più ha sbagliato 7 passaggi. Senza il pasticciaccio dell’autogol, magari questi numeri così crudi non sarebbero stati sottolineati in rosso, ma visto quanto accaduto Nagatomo è davvero indifendibile. Naturalmente l’episodio chiave del match da solo non spiega la rimonta degli inglesi, maturata attraverso una supremazia schiacciante esercitata soprattutto nei primi 25’ della ripresa, quelli dell’uno-due, ma già nella prima parte il possesso palla era stato di marca Southampton con un 62 a 38. Poi bilanciato dall’Inter nel forcing finale, tanto che per il totale del secondo tempo i numeri si avvicinano: 52 a 48".

I numeri bocciano anche Banega, visti i tanti palloni persi. Così come c'è un altro dato che fa riflettere: in questa edizione di Europa League, solo il Qabala contro il St. Etienne (-20) ha subito una differenza superiore nei tiri effettuati di quella dell'Inter di ieri sera (-18).

Sezione: Rassegna / Data: Ven 04 novembre 2016 alle 13:32 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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