C'è un numero associato a Mauro Icardi, tra i tanti che fanno sognare i tifosi dell'Inter, che può spaventare: il 110, ovvero i milioni di euro della sua clausola di rescissione inserita nel contratto valido fino al 2021 firmato dal giocatore argentino. Vale solo per l’estero ed è attivabile fino al 20 luglio di ogni anno. Oggi però è un argine molle, spiega il Corriere della Sera, che poi ipotizza: "forse solo la Juventus in Italia avrebbe la possibilità di permettersi certe cifre, mentre all’estero 110 milioni sono una quota quasi irrisoria. Lo sarebbe certamente per il Real Madrid che s’è già fatto avanti, ma poi come ha sottolineato Spalletti "chi è che non vuole Icardi?".

Parole, quelle spese dal tecnico Certaldo, che fanno trasparire una certa sicurezza da parte del club sul fatto di riuscire a blindare il proprio bomber: la proprietà cinese di Suning non vuole perderlo e anche il direttore sportivo Piero Ausilio ha confermato: "I contratti in Italia si possono fare al massimo per cinque stagioni, faremo tanti rinnovi". E da par suo, il rosarino non ha mai tentennato, ha sempre detto di voler vincere con la maglia della Beneamata. 

Alzare la clausola - specifica il quotidiano milanese - non è un assillo, sarà però presto una necessità. Aumentarla significherà anche un sostanzioso ritocco dell’ingaggio, quasi un raddoppio. Icardi non è Neymar, il brasiliano al Barcellona aveva una clausola da 220 milioni e uno stipendio annuo da 15. l’Inter dovrà parlarne con Wanda Nara, moglie e agente del bomber, ma anche scaltra imprenditrice. Quest'ultima ha due fattori a suo favore. Suning considera lei, almeno quanto Icardi, un pezzo incedibile, poiché la showgirl argentina in Cina gode di una popolarità immensa. A giugno poi sarà tempo di Mondiale, una rassegna che potrebbe spingere a fare follie per Maurito. Nelle prossime settimane inizieranno i preparativi per un nuovo e più ricco matrimonio tra Icardi e l’Inter. Un sì senza sospiri, tutti lo vogliono

Sezione: Rassegna / Data: Lun 27 novembre 2017 alle 11:15
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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