Federico Bernardeschi non sta trovando grande fortuna nella MLS e da diverso tempo si parla di un suo ritorno in Italia, forse proprio alla Juventus. L'ex bianconero parla alla Gazzetta dello Sport anche dei temi del match tra la 'sua' Juve e l'Inter.

E’ sorpreso di ritrovare la Juventus al secondo posto, in lotta per lo scudetto?
"No perché conosco bene il mondo Juve, la squadra e Max. Me l’aspettavo e sono felice".

Merito di Allegri?
"Merito di tutti, della società, della squadra e dell’allenatore. Max è bravissimo nella gestione e il 3-5-2 è il modulo ideale".

Marotta considera la Juve favorita per il tricolore perché Non gioca le coppe. Condivide?
"Marotta mi portò a Torino e lo ringrazierò sempre. Io dico che sarà una lotta fino all’ultimo: la Juve senza coppe è fastidiosa. l’Inter ha una rosa importante e con la finale di Champions ha acquisito esperienza internazionale. La Juve deve giocare con leggerezza, senza prefissare niente e precludersi niente".

Domenica può battere l’Inter se...
"Se la gioca da Juve, se non entra in campo pensando di doverla vincere per forza, consapevole della grande forza degli avversari ma rispettando se stessa. Non deve snaturarsi".

Si parla di un suo ritorno a gennaio: e se la Juve chiamasse?
"Alla Juve sono diventato un uomo e un calciatore di livello. Un pezzo del mio cuore è rimasto lì. Per la Juve io ci sarò sempre. E poi ho casa a Torino...".

Sezione: Rassegna / Data: Ven 24 novembre 2023 alle 09:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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