L'ex ct della Nazionale olandese Bert van Marwijk non appare particolarmente entusiasta dal gioco mostrato dalla squadra di Louis van Gaal in questi Mondiali. Dalle colonne del De Telegraaf, Van Marwijk scrive infatti: "Van Gaal ora usa lo stile di gioco del pressing provocatorio, come lo chiama lui. Lo chiamavamo semplicemente controcalcio. Si riduce a nient'altro che adescare l'avversario e poi contrattaccare. Non c'è niente di sbagliato in questo. Se diventi campione del mondo con questo sistema, va bene. Solo che adesso cerchiamo di ottenere il controllo in base al possesso dell'avversario. È davvero il mondo alla rovescia. Perché ora a fare più gioco d'attacco sono proprio Paesi come l'Argentina, che erano molto difensivi, ma anche il Brasile ha giocato in modo molto più aggressivo quando si è trattato di fare pressione. E l'Olanda in realtà sta aspettando molto di più rispetto al passato".

Secondo Van Marwijk, comunque, Van Gaal ha a disposizione diversi giocatori di importanza cruciale come Denzel Dumfries: "L'Olanda ha più armi. Depay, Bergwijn, Gakpo e Klaassen sono ragazzi che possono sempre segnare un gol. In situazioni standard abbiamo uomini come Van Dijk, Aké e ancora Dumfries con le loro altezze". 

Sezione: Qatar 2022 / Data: Mer 07 dicembre 2022 alle 16:31
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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