"Non ricordo una doppia partita così nell'eliminazione diretta. Te ne ricordi una delle due, queste sono state storicamente due partite tra due squadre che hanno fatto vedere il loro calcio, in maniera spettacolare". Nicola Ventola, a Viva el futbol, esalta lo spettacolo offerto da Inter-Barcellona

"Alla fine dell'andata avevo detto che l'Inter poteva fare di più, perché ha una sua identità riconoscibile. Due finali di Champions in tre anni le fai se hai un tuo stile, una tua identità. L'Inter ha fatto un primo tempo spettacolare, a parte i gol ha approfittato delle debolezze che può avere il Barcellona - dice ancora Ventola -. Poteva segnare ancora con Calhanoglu, con Mkhitaryan, ha fatto l'Inter che mette in difficoltà tutti partendo anche dal basso. Ha giocato rischiando, ma era quel che doveva fare con tecnica, personalità, far bene l'ultimo passaggio. Sulle due partite meritava il Barcellona? L'Inter ha fatto sette gol. Su quattro tempi ai punti la darei al Barcellona, ma il bello del calcio è che non sempre vince chi merita. L'Inter ha fatto quel che doveva, ha saputo soffrire perché quando cala fisicamente non riesce più a palleggiare e viene automatico soffrire le caratteristiche del Barcellona. I blaugrana hanno sbagliato perché recuperata la partita non puoi, vedi Araujo, prendere il 4-3 facendoti saltare da Thuram, piuttosto che marcare Acerbi in quel modo sul 3-3. Va bene che stai vincendo il campionato in quel modo, ma stai vincendo 3-2 e non puoi trovarti tre contro quattro". 

"Se anche l'Inter non dovesse vincere la finale, è riconosciuta come identità in tutto il mondo - prosegue Ventola -. Il lavoro di Inzaghi, anche non dovesse vincere, è positivo nella crescita dei giocatori e dei risultati europei ottenuti. Le due finali europee di Allegri? Per me qui c'è più squadra, c'è più identità. Nella Juve di Allegri vedevi i braccetti che andavano? C'erano più figurine. Vincere la Champions è un evento eccezionale. Se anche perdi lo scudetto, la Champions ti dà diritto a tutto, è il sogno di ogni calciatore. Ci sono grossi nomi che non l'hanno vinta. Siamo d'accordo che uno scudetto su quattro è poco, ma la Champions è eccezionale".

Sezione: Focus / Data: Gio 08 maggio 2025 alle 15:18
Autore: FcInterNews Redazione
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