Slovacchia ko con l'Azerbaigian, Skriniar spiega: "Il gol del 2-1? Non ci siamo capiti con Rodak"

Dopo la rocambolesca sconfitta di Trnava contro l'Azerbaigian, è Milan Skriniar, in qualità di capitano della Slovacchia, a esporsi ai media per spiegare cosa non sia andato. Cercando però di cogliere in primo luogo i lati positivi. "Dopo anni, abbiamo mostrato un calcio moderno, ma per segnare dobbiamo sempre lottare duramente. Volevamo provare alcune delle cose che abbiamo praticato durante l'allenamento. Nel primo tempo hanno chiuso bene il centro campo, nel secondo abbiamo voluto cambiare qualcosa. Ha funzionato e le possibilità sono arrivate. Stavamo mettendo sotto pressione l'avversario".

Sul gol arrivato al 95esimo e segnato da Hojjat Haghverdi, Skriniar è stato protagonista in negativo per un'incomprensione col portiere Marek Rodak: "C'è stato un errore di comunicazione sul corner. Stavo colpendo di testa quando ho sentito urlare: 'Mia!'. Ho pensato che sarebbe andato sulla palla, quindi l'ho lasciato andare. Tuttavia, dopo la partita mi ha detto che ha gridato: 'Salta'. Contro la Bielorussia cercheremo di partire dal nostro secondo tempo. Anche il nostro ct Francesco Calzona era soddisfatto, il risultato non è positivo ma si sono viste cose buone".