"La riunione tecnica di oggi è stata bellissima perché la dovevo fare perfetta e perché c'è anche il dispiacere di lasciarci. E' venuta molto profonda, ci ho messo il cuore". Così Luciano Spalletti, parlando a Sky Sport, prima della sua ultima da ct della Nazionale italiana, stasera in campo contro la Moldavia sulla strada verso il Mondiale 2026. 

Cosa ti aspetti dai ragazzi?
"Ho chiesto una vittoria, può essere stimolante per loro farmi un regalo. L'atmosfera non è strana ma normalissima, di un un gruppo di persone che stanno bene insieme. Ci siamo raccontati la verità, abbiamo avuto un rapporto intenso". 

Eri da solo ieri in conferenza stampa ad annunciare che non saresti più stato ct dell'Italia. 
"C'è quella regola lì. Facciamo parte della stessa famiglia, ha fatto scalpore che nessuno lo sapesse. La gente ha apprezzato che io non sia l'allenatore dell'Italia perché non ho fatto risultati importanti. Oggi ci sarà rapporto di lavoro profondo tra me e la squadra".

Non si è visto il miglior Spalletti in azzurro. 
"Ho tentato di farlo, ma non ci sono riuscito. I risultati sono questi, c'è poco da fare. Non sono stato fortunato negli episodi, ci sono stati degli infortuni tutti nello stesso ruolo. Magari sarebbe cambiato il percorso". 

L'Italia andrà al Mondiale?
"Sì, se non ho dato le dimissioni è perché pensavo potessimo arrivare al Mondiale. Io sono fuori, ma la mia idea sul gruppo rimane la stessa". 

Sezione: News / Data: Lun 09 giugno 2025 alle 20:13
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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