Nel primo pomeriggio a Formello grande fermento per la conferenza stampa di presentazione dei nuovi acquisti della Lazio. Non c'era l'atteso Golasa, finito al centro di un giallo internazonale, ma c'erano André Dias, Giuseppe Biava e Thomas Hitslperger. Nell'occasione Lotito si è mostrato il solito fiume in piena, toccando vari argomenti tra cui anche quelli inerenti Ledesma e Pandev.  “Se può giocare Ledesma? Dovete chiederlo all’allenatore - ha spiegato -. La società non si vuole sottrarre da nessuna responsabilità, qualcuno ha detto che Lotito vuole regalare i giocatori. Ma in realtà abbiamo intrapreso un percorso contro chi viola certe norme. La Lazio farà valere tutte le sue idee nelle sedi che riterrà opportune. I risultati diranno che Lotito non è un pazzo. Lotito ha intrapreso un percorso di cambiamento, tanto che negli ultimi 10 anni non c’è stato mai un pronunciamento del collegio arbitrale che abbia dato ragione ad un club. E’ successo invece con Ledesma. Oggi contrariamente alle falsità scritte, se non paghi gli stipendi non ti iscrivi al campionato. Quando ho fatto la recusazione già sapevo quale sarebbe stato il risultato. Alla Lazio è stato impedito di assistere agli interrogatori dei propri test. Sono tutte considerazioni che avranno un seguito. La Lazio è alla finestra, ritiene di aver subito un torto. La società non colpevolizza nessuno, sta al giocatore stabilire cosa vorrà fare da grande. Quando si prendono degli impegni economici con altre società che promettono stipendi importanti, è normale che il calciatore possa vacillare. Ma questa procedura è regolare? Oggi su queste cose non si può più sorvolare. Lotito ha avuto il coraggio di assumersi le responsabilità di queste cose contro un opinione sbagliata e strumentalizzata. La Lazio vuole asseverare il rispetto delle regole ed il valore dello sport. Da quando ci sono io nel calcio alcune cose sono cambiate, ho fatto la battaglie per i contributi che non si pagavano.
Un incontro con Ledesma? Da parte mia c’è la totale disponibiltà a farlo. Il problema è che bisogna trovare la volontà anche dall’altra parte. Per quanto mi riguarda non c’è nessuna posizione personale, abbiamo solo preso atto di un comportamento”.

Presidente si aspettava il comportamento di Moratti con Pandev?
“Io nel calcio non mi meraviglio più di nulla, mi auguro che le persone valutino i comportamenti quando li mettono in pratica. Io lo faccio. So che c'è un'inchiesta della procura federale in merito al trasferimento, io aspetto fiducioso, spero che le istituzioni facciano il proprio dovere...".

Sezione: News / Data: Sab 06 febbraio 2010 alle 20:13 / Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Autore: Domenico Fabbricini
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