Sara Hernandez, sindaca di Getafe, si è pronunciata dopo la richiesta del Ministero della Salute spagnolo di giocare a porte chiuse la sfida di giovedì 19 marzo di Europa League tra gli azulones e l'Inter: "La posizione del consiglio comunale e del popolo di Getafe è di sostenere il club perché vogliamo che passi il turno e acceda ai quarti. Al tempo stesso, rispettiamo e seguiremo le istruzioni fornite dal Ministero della Salute . Capisco che il criterio di prudenza è importante, ma il nostro team ha tutto il nostro supporto sul piano sportivo". 

Sulla possibilità che la partita possa essere giocata solo con i tifosi locali, come richiesto dalla Federazione delle Peñas del Getafe, il sindaco si è detto favorevole alla ricerca di altre formule, anche se non sono di sua competenza. "Siamo aperti ad altre alternative, ma vogliamo che vengano adottate dalle autorità competenti, le autorità sanitarie. Il criterio di prudenza e, soprattutto, di non creare allarme per la società è ciò che il Consiglio comunale sta seguendo e ciò che chiedo alla cittadinanza. Il coronavirus è un elemento che non possiamo perdere di vista. Non entrerò in nessuna controversia, quello che farò è supportare la squadra e senza dubbio trasferire tutto il supporto alla marea azulona che segue costantemente la squadra. In materia di salute, dobbiamo capire la preoccupazione che esiste in una parte della società e cercare con calma e serenità di trovare una soluzione". 

Sezione: News / Data: Gio 05 marzo 2020 alle 16:21 / Fonte: EFE - Iusport.es
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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