Gianluca Pagliuca ha rilasciato un'intervista a Il Resto del Carlino in cui ha espresso il proprio giudizio sull'ultimo Juventus-Bologna senza peli sulla lingua. “Per quanto mi riguarda una storia che si trascina da venticinque anni - afferma -. Poi dicono: Pagliuca ce l'ha con la Juve, è un anti-juventino. Confermo di esserlo: ma lo sono diventato per forza di cose. Se metto in fila i fatti come faccio a non essere anti-juventino? Ci sta che l'arbitro possa non aver visto bene: ma a quel punto il Var doveva richiamarlo. Sennò a che cosa serve la tecnologia?”, dice a proposito del rigore non concesso a Ndoye.

"Il Var spesso viene utilizzato come vogliono loro. Al Milan sabato col Torino hanno dato due rigorini che non avrebbero concesso a una squadra medio-piccola. La verità è che la tecnologia è affidata agli uomini, sono sempre loro che prendono la decisione finale", continua Pagliuca, che fa anche un passo indietro alla celebre Juventus-Inter del 1998. "Mi brucia pensare che a venticinque anni di distanza ci siano ancora molti juventini che sostengono che quello di Iuliano su Ronaldo non fosse un fallo da rigore. Poi uno si chiede come si diventa anti-juventini. Mi da fastidio vedere che ancora sostengono di aver vinto trentotto scudetti tanto da scriverlo nel loro stadio, quando in realtà gli scudetti sono trentasei perché due glieli ha tolti la giustizia sportiva. Solo in Italia succedono queste cose”.

Sezione: News / Data: Mar 29 agosto 2023 alle 11:45
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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