Insieme a Simone Inzaghi, per presentare la finale di Champions League tra PSG e Inter in programma domani sera, ci sono anche Lautaro Martinez e Niccolò Barella nella sala stampa dell'Allianz Arena. Di seguito le parole del centrocampista nerazzurro raccolto dai nostri inviati a Monaco.

Siete pronti?
"Una finale l'ho persa ma ora siamo pronti e carichi, con grande rispetto per gli avversari, dobbiamo fare il nostro e fare il meglio in campo. Dopo una stagione del genere ci meritiamo una bella finale".

La finale si giocherà a centrocampo?
"Sicuramente il Psg ha un centrocampo forte ma tutta la squadra è di livello o non sarebbe in finale. Il centrocampo è il cuore pulsante di ogni squadra ma come ho sempre detto la nostra forza è la squadra nella sua totalità. Abbiamo sempre fatto la differenza col gruppo, vedi col Barcellona: senza un grande gruppo non riesci a vincere una partita del genere. Cercheremo di mettere in campo la nostra forza di squadra".

Da Istanbul a oggi quante volte hai sognato un'opportunità così?
"Tante volte, è il sogno di ogni bambino giocare queste partite, ti lasciano qualcosa dentro, una grandissima emozione. L'altra volta abbiamo fatto una granfe partita ma non è arrivata la vittoria. Stavolta faremo attenzione ai particolari per provare a portare a casa la coppa".

Cosa ti dice il cuore in questo gruppo di amici?
"Posso solo ringraziarli perché oltre ad avermi dato tutto mi hanno fatto crescere come persona e come giocatore. Chiunque sia passato da qui mi ha lasciato qualcosa, un grandissimo ringraziamento e cercherò di restituire tutto quello che mi hanno dato cercando di fare il possibile".

Perché la scelta della terza maglia gialla?
"Avevamo diverse opzioni ci siamo confrontati e abbiamo scelto questa, niente di particolare, speriamo ci aiuti".

Il primo pensiero quando uscirai dal tunnel degli spogliatoi.
"Come ogni partita, la voglia di vincere, la voglia di fare il meglio per i miei compagni e tutta la gente che ci segue, sperando di riuscirci. Nel prepartita ci sono più pensieri di quando entri in campo, dovremo lasciare fuori pensieri positivi e negativi e pensare solo alla partita".

Hai sentito Donnarumma? Siete amici.
"Sì ma abbiamo parlato di tutto tranne che di calcio, di famiglia, di Nazionale, con Gigio ho un grande rapporto, è un amico, ho molto rispetto per lui e tutti i giocatori del PSG. Domani saremo contro, gli ho detto di fare il bravo".

Zielinski e Zalewski, cosa ne pensi?
"Posso solo parlarne bene, sono molto forti e due ragazzi super. Zielinski si è inserito subito nel gruppo, abbiamo sentito la sua assenza in qualche partita. Zalewski si è inserito subito anche se è un gruppo facile il nostro, se dovesse restare saremmo solo felici".

Quanto ti manca sbloccarti in Champions?
"Se la carriera si basasse solo sui gol sarebbe discendente. Ma non ci sono solo i gol, cerco di dare il mio apporto in ogni modo poi se arriva il gol sono solo contento. Se fosse domani sarei ancora più contento ma la cosa più importante è farmi trovare pronto e dare una mano a questi ragazzi".

Sezione: Focus / Data: Ven 30 maggio 2025 alle 16:57 / Fonte: dagli inviati a Monaco, Domenico Fabbricini e Fabio Francesco Costantino
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
vedi letture
Print