Prendendo spunto dalle dichiarazioni post-partita di Cristian Chivu, rilasciate a margine del match perso dall'Inter con l'Udinese, Tuttosport ha contattato il mental coach Roberto Civitarese per capire cosa volesse intendere il tecnico romeno quando ha parlato di 'difficoltà nell'estirpare certe abitudini'. "Deve isolare il gruppo e trasmettere da vero leader la sua missione. “Chi è con me mi segua, chi non ci crede si faccia da parte”. Serve una rottura col passato. E si devono porre degli obiettivi chiari", le sue parole. 

Il problema è che le emozioni positive generate dal ciclo Inzaghi prevalgono su quelle negative dell'epilogo amaro della scorsa stagione, senza contare il modo in cui il club è arrivato alla decisione di puntare su Chivu: "L’ostacolo è ancora quello della profezia auto-avverante: Chivu non è percepito come una prima scelta, ma come un allenatore preso perché tra i pochi disponibili. Non credo possa essere una stagione facile per lui e per l’Inter", il pensiero di Civitarese. 

Sezione: News / Data: Mar 02 settembre 2025 alle 16:17
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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