Piero Volpi, responsabile dell'area medica dell'Inter, è intervenuto durante il programma di GR Parlamento 'La Politica nel Pallone' parlando di quanto accaduto ieri al difensore della Roma Evan N'Dicka a Udine: "Possono esserci stati dei traumi al torace, una forma di stress eccessivo. Oggi i nostri giocatori affrontano molte partite, è il caso della Roma che gioca sia la domenica che il giovedì, questo porta a un recupero molto breve. La cosa più importante è stata fatta in modo molto rapido, ovvero controllare immediatamente la situazione".

Volpi loda il sistema della medicina sportiva italiana: "È sempre all'avanguardia, soprattutto in ambito cardiologico, con protocolli molto severi. È sempre bene essere prudenti considerato che il calcio moderno si gioca ad alta intensità ed è ricco di impegni. Devo dire che l'argomento merita sempre un'attenzione particolare e degli investimenti particolari in campo medico per preservare la salute dei calciatori. Oggi tutti i settori sportivi e non hanno l'obbligo di avere defibrillatori, in più in campo professionistico c'è un servizio di pronto intervento dove si riesce a dare un primo intervento agli atleti, ma serve anche per i tifosi. La medicina dello sport italiana è all'avanguardia in campo europeo e mondiale".

Sezione: News / Data: Lun 15 aprile 2024 alle 17:23 / Fonte: Vocegiallorossa
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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