Partenza equilibrata, campionato livellato verso il basso, classifica quantomai compatta: per Angelo Gregucci tutto questo non costituisce un'anormalità dato che, secondo il tecnico del Sassuolo, la stagione post-Mondiale è sempre caratterizzata da un inizio un po' insolito, in cui può succedere la qualunque, ma che è seguito da un recupero delle energie da parte dei giocatori appartenenti alle grandi, impegnati in estate con le nazionali, che ristabilirà le gerarchie in classifica. Queste le dichiarazioni dell'allenatore sulle prime sei giornate di campionato, rilasciate a calcionews24.com: "Nella stagione successiva ad un Mondiale può succedere qualunque cosa perché è sempre molto equilibrata. La spiegazione è molto semplice: le grandi squadre hanno molti giocatori impegnati con le nazionali, e questi hanno dovuto disputare una manifestazione che è sì importante, ma che porta via tante energie, sia fisiche che nervose. Per questo i grandi club possono rischiare ad inizio stagione, ma alla lunga i valori vengono fuori e allora compariranno le solite squadre in testa alla classifica. L’Inter, ad esempio, all’inizio del campionato è andata un po' in difficoltà, poi ha perso a Roma e pareggiato contro la Juve, eppure i valori ci sono e resta la squadra da battere. Un consiglio? Gli allenatori non hanno bisogno di consigli, magari servono a chi fa i calendari perché è assurdo fare una giornata a settembre e poi una sosta per la Nazionale, così come è assurdo che questo meccanismo venga ripetuto a ottobre. E' un danno per le squadre di club e bisognerebbe riformare tutto".

Sezione: News / Data: Ven 08 ottobre 2010 alle 18:02 / Fonte: calcionews24.com
Autore: Daniele Alfieri
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