"L'Aic deve capire che non siamo nell’ambito di una trattativa sindacale. Che si devono fare dei sacrifici, e vanno fatti a scaglioni". L'ha detto il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, nel corso delll'intervista concessa a TMW: "Noi vogliamo proteggere chi sta ai minimi retribuitivi, con la Cassa Integrazione. Ma bisogna capire che, in proporzione al rispettivo stipendio, si dovrà pensare a dei tagli, altrimenti il rischio è che il giocattolo si rompa. Bisogna spalmare i costi sui mesi successivi, come del resto fa il governo con gli aiuti che sta dando. E non è solo una questione di soldi. Credo che si debba ragionare in modo diverso. Dopo una guerra non si pensa alle ferie, agli orari. Io non so se e quando ripartirà il campionato, ma quando succederà non si potrà certo pensare alle ferie. Ripeto, servono sacrifici. Come quelli che hanno avuto la forza di fare i nostri padri. Io penso al mio: era minatore, fece i sacrifici che poteva fare per mettere a posto il Paese e la casa. I suoi sacrifici, con quelli di tutti gli altri, ci hanno consentito il miracolo italiano. Io mi auguro che un discorso di questo tipo sia capito da tutti. Del resto, ogni società può iniziare a fare una trattativa sul proprio terreno, dove magari vede maggiore avvedutezza. Per esempio, la Juventus l’ha iniziata e sta trovando una base di accordo con i suoi tesserati”.

Sezione: News / Data: Sab 28 marzo 2020 alle 19:12 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
vedi letture
Print