Intervenuto ai microfoni di R2S, Amedeo Umberto Sebastiani, noto come Amadeus, conduttore di nota fede nerazzurra, ha detto la sua sul caso Mauro Icardi: "Ci rimettono un po' tutti da questo caso. Ci rimette il tifoso, la società e Icardi stesso. La situazione è stata gestita male da tutti; il ragazzo ha sbagliato perché non può pubblicare un libro con alcune pagine che creano polemica nei confronti di una tifoseria di un club nella quale è il capitano addirittura. Secondo me quelle cose non andavano scritte e soprattutto non doveva uscire il libro nelle edicole in questo momento; se un giorno non giocherà più nell'Inter forse potrà esprimere il suo pensiero e a quel punto sarà un problema diverso, in quanto non militante in quella squadra. Ma finché il ragazzo non abbandonerà quella società secondo me è stato commesso un errore. Andava controllato questo, andava controllato da parte della società quello ciò che veniva pubblicato, doveva esserci un'attenzione da parte dello stesso Icardi e dell'entourage. Credo che tutta questa vicenda sia stata gestita male in un momento in cui aggiungere problemi in casa nerazzurra non era proprio il caso".

Sulla conferma della fascia da capitano: "Il problema non è togliere o meno la fascia da capitano a Icardi, il vero quesito è capire se l’argentino è il giusto capitano per l'Inter. Forse è questo il problema; probabilmente Icardi non è stato mai il capitano giusto per i nerazzurri. La fascia da capitano presuppone una responsabilità, un carisma notevole. Ricordiamoci che all'Inter il capitano che amiamo particolarmente è Javier Zanetti; ci vuole un capitano che abbia l'età giusta per rivestire quel ruolo. Forse a 23 anni è un po' prematuro. Al di là della punizione, il problema credo sia antecedente a questa situazione; non penso che Icardi fosse il capitano giusto per l'Inter".

Da tifoso nerazzurro, quale giocatore Amadeus vedrebbe con la fascia al braccio: "È giusto che la fascia al braccio ce l'abbiano calciatori che giochino da tanto tempo all'Inter o soprattutto abbiano grande esperienza internazionale. È naturale come il pensiero balzi subito a Miranda, un difensore di esperienza, di 30 anni, punto fermo della nazionale brasiliana, oppure a Samir Handanovic. Purtroppo non abbiamo giocatori dell'Inter che oggi possano avere il carisma per indossare una fascia da capitano, simbolo significante anche il caricarsi sulle spalle una squadra ed essere un aiuto per l'allenatore. Il capitano me l'immagino come una sorta di tecnico in campo. Ci vuole un giocatore giusto. Miranda potrebbe farlo così come Handanovic".

Sezione: News / Data: Gio 20 ottobre 2016 alle 16:34
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print