"È bello battere una squadra come l'Inter, anche se ai calci di rigore. Innanzitutto, ringrazio moltissimo i ragazzi per il carattere che hanno mostrato, perché in una partita come questa è la cosa più importante. Hanno seguito le istruzioni tattiche e, soprattutto, ho visto una vera squadra in campo". Lo ha detto Vitaly Ponomarev, tecnico del Rukh Lviv, squadra che ieri ha battuto a sorpresa la Primavera nerazzurra nello spareggio di Youth League. 

"La svolta della partita è arrivata grazie al gol del vantaggio, successivamente abbiamo acquisito sicurezza - l'analisi di Ponomarev ai canali ufficiali del club ucraino -. L'Inter è un'ottima squadra, ma i nostri ragazzi hanno mantenuto compattezza. Uno dei leader della nostra squadra, Bohdan Sliubyk, ha giocato con un infortunio dall'inizio della partita, ma l'impostazione era tale che nessuno dei giocatori avrebbe voluto chiedere una sostituzione in una partita del genere, ma avrebbe giocato fino alla fine. I nostri calciatori avevano un obiettivo: superare l'Inter e continuare a giocare Coppa anche in primavera".

Ponomarev spiega come si è preparata la squadra alla lotteria dei rigori, poi vinta grazie agli errori fatali di Fontanarosa e Stankovic che hanno sprecato due match point: "Nell'allenamento prepartita della vigilia abbiamo giocato per l'eventualità dei tiri dagli undici metri. Ci alleniamo sempre prima delle partite, non solo quando una serie del genere può capitare. Il nostro portiere Vanisvkyi ha fatto bene. In generale, è bello vincere a questo livello. Abbiamo attraversato tre fasi difficili, tutte le partite non sono state facili per noi. È davvero come un sogno. Non credo che molti credessero in questo nostro cammino. Davanti a noi c'è la fase a eliminazione e buone squadre, rivali interessanti. So che i ragazzi vogliono uno dei club inglesi. Prima del sorteggio volevano una squadra italiana: siamo stati fortunati, è capitata l'Inter. Ora alziamo l'asticella". 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 09 febbraio 2023 alle 16:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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