Diego Lopez, tecnico del Cagliari, arriva in conferenza stampa dopo l'ottimo punto rimediato in casa dell'Inter. Ecco le sue parole raccolte dall'inviato di FcInterNews.it:

Ti aspettavi un'Inter meno incisiva di quella della gara di andata?
"Io ho visto una squadra, e dico della mia, che ha fatto un ottimo primo tempo, limitando l'Inter. Abbiamo fatto un ottimo match in non possesso. Anche nella ripresa dopo il gol non abbiamo mai rinunciato a giocare, soffrendo solo nel finale".

Come hai giudicato l'episodio del rigore? Forse Juan andava espulso...
"Tutti volevamo il secondo giallo, è stato rigore e lui era già ammonito".

Cossu ha giocato con discreta personalità. Come giudichi lui come Adryan e Vecino?
"Dovevamo venire a giocare a calcio. Potevo fare la scelta di far giocare Cossu perché volevo maggior palleggio con la sua tecnica e la sua personalità. Rischiavo con Adryan davanti e Vecino mezzala, essendo la seconda partita che faceva con noi. Penso che sia importante perché a Milano chiudendosi il gol lo prendi, abbiamo scelto di tenerli lontani perché i giocatori di qualità segnano se tenuti vicini all'area".

Due punte pure fino alla fine. Era un messaggio perché volevi sempre spingere?
"Con Eriksson ho schierato la squadra col 4-3-3 con Ibarbo che stava facendo molto bene".

I cambi sono scelte tattiche?
"Adryan ha avuto i crampi, Cossu si stava toccando la gamba. Ma Adryan è uscito perché si soffriva sulle fasce".

E' stata una settimana travagliata, ma c'è stata una reazione dopo che sei stato messo in discussione.
"Vero, lunedì ero in discussione ma martedì ho lavorato. Devo ringraziare i ragazzi perché non era facile, sapevamo fosse una brutta partita quindi dovevamo lavorare bene in settimana e lo abbiamo fatto, giocando a calcio qui a San Siro, cosa che era molto difficile".

Dal punto di vista psicologico, la prestazione le ha dato forza perché così anche andando via lo faccio con la squadra che gioca?
"Io ho pensato alle caratteristiche della squadra, le scelte sono arrivate in base a quello che è l'Inter. Cossu e Adryan trattano bene il pallone, e anche Pinilla sa giocare. Il centrocampo poi aveva molta tecnica".

Da cosa nasce la scelta di tener fuori Sau e Nene?
"Sau non sta attraversando un bel momento, Pinilla stava facendo bene pur arrivando a corto di fiato dopo l'ultima partita. E poi sa tenere palla. Nene è entrato perché con le sue caratteristiche sa tenere di più palla. Ibarbo negli spazi fa bene".

FcIN chiede: con Icardi al posto di MIlito, il Cagliari ha dato la sensazione di soffrire in profondità. Lo ha capito anche lei?
"Sì, le sue caratteristiche sono queste, con lui si deve partire in anticipo perché ha un grande fisico ed è rapido, che può far male come quasi ci ha fatto".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 23 febbraio 2014 alle 17:54 / Fonte: Dall'inviato a San Siro Christian Liotta
Autore: Christian Liotta
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