Iachini in conferenza: "Mi aspettavo il rosso su Kondo. L'Inter..."

Il tecnico rosanero Giuseppe Iachini, al termine della gara contro l'Inter di questa sera terminata sul risultato di 1-1, racconta e analizza così il match dl Barbera ai giornalisti presenti nella sala conferenze dell'impianto siciliano.

Meglio la rimonta o c'è più rammarico per il finale?
"Guardo la prestazione in generale, l'unica nota negativa è il gioco a ridosso dell'area di rigore e l'ultimo passaggio che può essere decisivo. Loro sono forti, con un'occasione possono andare in vantaggio, noi potevamo crollare psicologicamente ma non lo abbiamo fatto. Non potevamo pretendere di ribaltarlo perché eravamo stanchi, ma non volevo che concedessimo queste occasioni in contropiede a loro in dieci uomini".

Il presidente ha fatto bene a tenere Iachini
"Io ho sempre sentito la stima del presidente Zamparini. Sono arrivato qui che eravamo 14esimi, l'anno scorso abbiamo fatto benissimo e il presidente sa come lavoriamo e si fida di noi. Mi ha sempre esortato con tranquillità a lavorare. Adesso dobbiamo crescere e far inserire i ragazzi giovani dal punto di vista tattico. Continuiamo così, come fatto in questi due anni e mezzo di lavoro insieme per dare soddisfazioni ai tifosi".

Questo il sistema giusto?
"All'inizio siamo partiti bene, con la sosta abbiamo avuto dei problemi di uomini e ho dovuto variare il modulo. Avevo divers problemi in più zone del campo. Con questa ultima sosta abbiamo lavorato e siamo migliorati e nei singoli e nel collettivo". 

Mancini dice che Vazquez ha simulato due volte, cosa risponde?
"Io mi aspettavo il secondo giallo per Kondogbia. Vazquez ha subito qualche fallo di troppo, ma non voglio giudicare l'operato di Doveri. Non c'è nulla da polemizzare, né da una parte né dall'altra. Preciso che non ho rivisto gli episodi e penso che la terna abbia fatto bene e il Palermo abbia meritato il punto".