Fondamentale sfida allo stadio Meazza per l'Inter di Rafa Benitez. Il primo a presentarsi in sala stampa nell'abituale vigilia con i media è il capitano, Javier Zanetti.

In base al primo incontro con il Twente, quale impressione hai avuto?

E' una squadra che gioca bene. Il primo incontro è stato molto difficile, quando attaccano ti possono mettere in difficoltà, bisognerà stare attenti.

In questo momento difficile per l'Inter, quali consigli dà alla squadra per cambiare rotta?

Nel calcio può cambiare tutto, siamo fiduciosi sul fatto di poter fare una buona partita. Sappiamo che non sarà semplice, ma vogliamo qualificarci.

Sneijder ha dichiarato che c'è un programma di allenamento un po' troppo duro. E' d'accordo?

Non ho sentito Sneijder dire questo, parlerò con lui e se sarà vero potrò rispondere.

Ci sono state critiche eccessive domenica, verso te e la squadra?

Questo dovete chiederlo a voi stessi. Noi sappiamo che il momento è particolare per tanti motivi, ma guardiamo avanti e non ci fermiamo alle critiche. E' normale che ci siano, perché dopo cinque anni in cui abbiamo sempre vinto ci può stare quando non lo fai. Lo accettiamo e andiamo avanti con tranquillità.

Hai l'impressione che qualcuno non stia dando il massimo?

Tutti cerchiamo di dare il meglio. Capisco il preisdente che ha chiesto più rabbia, cercheremo di usarla e di fare una buona prestazione. Purtroppo a volte per tanti motivi non riesci a dare il massimo, ma questo non vuol dire che non ci proviamo.

Sapete cosa c'è da fare per migliorare la situazione?

Fino ad un mese fa si diceva che giocavamo meglio. In alcune gare recenti meritavamo di più, ma è un periodo in cui magari non ci gira bene. Dobbiamo avere fiducia, speriamo la situazione possa cambiare già da domani.

Il fatto di dover giocare sempre con gli stessi giocatori e i tanti infortuni possono incidere psicologicamente sulla squadra?

Quando entriamo in campo non pensiamo di poterci far male, sennò nessuno andrebbe mai a giocare. E' vero, siamo contati, ma fa parte del nostro mestiere.

Secondo la tua esperienza, come vedresti un cambio di allenatore?

Credo che nessuno pensi a questo, tutti vogliono solo fare bene domani.

E' innegabile che la maggior parte delle prestazioni individuali non siano all'altezza. Qual è il motivo secondo te?

Fino a qualche partita fa per alcuni erano buone o meno buone, queste prestazioni. Però uno deve cercare di dare sempre il massimo, l'importante è che continuiamo ad avere la voglia di cambiare questa tendenza e io questa voglia la vedo.

L'Inter continua ad essere la squadra che commette meno falli in campionato e in Europa. Come leggi questa statistica? Può essere un sintomo di scarsa aggressività?

No, penso solo che siamo una squadra corretta...

La sensazione è che siano riprese delle vecchie, brutte abitudini all'interno dello spogliatoio. Non pensi che queste piccole cose siano un segno di sfiducia verso l'allenatore? Quando incontrerai Sneijder, farai sapere anche a noi cosa pensi di questo fatto?

Sì, ve lo farò sapere. Dico quanto detto prima, non so se qualche compagno parla con voi dell'allenatore. Io posso dire quel che so io. La cosa accaduta a Cambiasso domenica sera è vergognosa e su questo vi posso rassicurare.

Cosa pensi della squalifica rimediata da Eto'o?

Samuel ha esperienza, sa che ha sbagliato. Dovremo fare a meno di lui, ha commesso un errore e sarà punito. La cosa è stata valutata così, purtroppo ad essere danneggiata è la squadra. Siamo in pochi, soprattutto in attacco lui è uno che fa la differenza.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 23 novembre 2010 alle 13:06
Autore: Mattia Todisco
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