Fra i nomi caldi accostati al futuro dell'attacco dell'Inter anche in virtù di una stagione non di certo esaltante agli ordini di José Mourinho, Fernando Torres si confessa ai microfoni dell'Independent. Uno degli argomenti affrontati è proprio il rapporto con il tecnico del Chelsea: "Dovrà scegliere l'attaccante che reputa sia il meglio per la squadra e cercare di gestire la situazione con i giocatori - dice lo spagnolo che potrebbe avere più spazio dopo l'infortunio di Eto'o -. Con me non ha fatto niente di speciale. Mi tratta come fa con tutti. Mi mette in campo quando crede che io possa essere la migliore opzione e in panchina in caso contrario. Il mio obiettivo è quello di fargli capire che sono sempre l'opzione migliore".

Interrogato sulle voci di mercato, El Niño si blinda a Stamford Bridge: "Nell'ultimo mese sono stato venduto all'Atletico, poi al Valencia, poi all'Inter e infine al Monaco... Ho ancora due anni di contratto e ho detto fin dal primo giorno che ho firmato un contratto di cinque anni con il Chelsea perché avrei voluto giocare cinque anni con questa squadra. Ho provato a vincere tutto con questo club e ora spero che la Premier sia il prossimo trofeo. Se vinciamo il campionato avremo anche la possibilità di giocare la Community Shield, un altro titolo che ci manca. Dobbiamo lottare per vincere la Champions e avremo l'opportunità di vincere la Supercoppa e il Mondiale per Club. Ho ancora tante cose da fare qui e spero che due anni bastino".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 05 aprile 2014 alle 01:15
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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