A fine partita il tecnico nerazzurro si presenta in sala stampa per analizzare la vittoria: "Contro grandi squadre come stasera c'è un'intensità diversa e questo è un errore che spesso abbiamo fatto".

Cosa è accaduto contro squadre di livello inferiore?
"Contro queste squadre abbiamo avuto dei cali di concentrazione".

FcIN - Come nasce l'idea di Brozovic a destra? Jovetic ha trovato una nuova posizione?
"Jovetic ha fatto una grande partita come altre volte, lui ha le qualità per fare molti piu' gol ma stasera ha fatto una gande partita con grandi numeri. Brozovic può giocare ovunque, può difendere e attaccare allo stesso tempo, Biabiany è come lui ma aveva speso molto a Frosinone e ho messo Brozovic in quella zona".

C'è qualche rammarico?
"A maggio vedremo, questo è il calcio, stiamo costruendo una squadra e la costruzione passa attraverso anche sconfitte assurde e sconfitte meritate, ma una squadra vincente passa anche dagli errori".

Un'Inter "cholista" stasera?
"Abbiamo difeso bene nel momento in cui il Napoli ha avuto il maggior possesso palla, eravamo troppo schiacciati con i due centrocampisti, poi con il cambio di passo di Kondogbia abbiamo cambiato crescendo".

Se Jovetic fosse stato più convinto a inizio stagione e avesse cercato di più Icardi sarebbe stata un'Inter diversa?
"Lo abbiamo preso sapendo che era un grande giocatore, giocare qui non è semplice e hanno bisogno di tempo, di passare tra momento brillanti e meno ma il giocatore non si discute".

Come si preparerà al prossimo anno?
"Facciamo il massimo dei punti poi ci rafforzeremo come tutte le squadre".

Come mai Medel è considerato un leader in Sudamerica e scarso da alcuni in Italia?
"Chi lo considera scarso sbaglia, noi lo consideriamo un bravo giocatore molto utile. Negli scontri diretti abbiamo fatto sempre belle partite, siamo una buona squadra e possiamo primeggiare".

Domani tifi Atalanta? Ora quanto credi al terzo posto?
"Vediamo cosa accadrà, dobbiamo giocare al massimo e vedere quanti punti avremo fatto".

Senza Higuain sarebbe stata un'altra partita?
"Fa 30 gol, uno a partita e qualcosa cambia sicuramente, ma stasera l'Inter ha fatto una grande partita in fase difensiva concedendo poco al Napoli".

C'è differenza tra il Mauro Icardi arrivato alla Pinetina e quello di oggi?
"Aveva un'altra macchina e ora una Lamborghini nerazzurra. Scherzi a parte, tutti possono migliorare, lui è giovane e ha tanto da crescere, basta metterci la buona volontà e tutti migliorano".

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 16 aprile 2016 alle 23:44
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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