Inzaghi in conferenza: "Due cose mi hanno sorpreso del gruppo. Le parole di Marotta e Allegri? Io ascolto, poi..."

Dopo l'analisi fatta per le tv, Simone Inzaghi dà la sua lettura di Inter-Frosinone 2-0 anche nella sala conferenze di San Siro, dove si presenta per rispondere alle domande dei colleghi del Web e della carta stampata. Ecco le sue parole:

Che margini di crescita ha l'Inter?
"Queste sei partite da sosta a sosta le abbiamo fatto nel migliore dei modi, giocando bene. Dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo dal 13 luglio, ho un grande gruppo che deve continuare a migliorare. Quanto ai recuperi, sappiamo che per Pavard ci vorrà tempo, per Cuadrado dobbiamo vedere come reagisce, mentre Asllani tornerà dopo la sosta. Dovremo recuperare i giocatori per le rotazioni".

A parte il gol di Dimarco, si vede che l'Inter fa quello che prova in allenamento. C'è qualcosa che l'ha stupita?
"La concentrazione e la voglia di stare insieme. E' un bellissimo gruppo che accetta con serenità le scelte mie e dello staff. Stanno bene insieme, devono continuare come fatto in queste ultime sei partite. Abbiamo visto altre squadre perdere punti prima della sosta, noi oggi abbiamo trovato un Frosinone che ci ha creato delle difficoltà".

Che percentuale scudetto vale Juve-Inter?
"No, è sola la trediecima partita, un terzo del campionato: sarà una gara importante perché rappresenta tanto per l'ambiente. Dopo la sosta si incontreranno le prime sei in classifica". 

Allegri dice Inter favorita, Marotta dice la Juve: lei come si pone?
"Io ascolto quello che dicono, Marotta ha più esperienza di tutti. Io auguro alla mia squadra di fare più partite possibili, poi il tempo e il campo dirà chi andrà più lontano. Sappiamo che ci saranno difficoltà per tutti, dovremo essere bravi insieme in queste situazioni". 

Avete allungato su Milan e Napoli nella corsa scudetto. Darmian e Acerbi sono gli esempi di questa Inter?
"Sì, hanno fatto un ottima gara ma parlare di singoli è riduttivo. Stanno facendo tutti bene, da chi gioca di più a chi gioca meno. I subentrati sono stati importanti, dobbiamo proseguire così. Scudetto? Noi siamo primi, la Juve è seconda, siamo le due squadre che hanno fatto meglio fino a qui. E' presto per fare bilanci, è ancora lunghissima". 

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