Dalle similitudini del 2010, alle uova di internet, sino ad un profeta armeno. Gli interisti possono toccare ferro e aggrapparsi a ogni vibrazione positiva. Solo pochi mesi sembrava impossibile che la squadra di Inzaghi potesse arrivare ad Istanbul. Praticamente nessuno pronosticava la qualificazione all’ultimo atto della competizione da parte dei nerazzurri. Ci sono però rare eccezioni, una di queste è rappresentata da Aram Hakobyan, ex calciatore armeno, amico di Henrikh Mkhitaryan, che aveva previsto tutto, o quasi (RILEGGI QUI LA NOSTRA ESCLUSIVA) dicendosi sicuro delle capacità dei vice campioni d’Italia. E di come Henrikh sarebbe stato decisivo nella competizione (chissà cosa penseranno i milanisti oggi). Oggi, a distanza di tre mesi abbiamo nuovamente interpellato, in esclusiva, l’ex giocatore: “Se la squadra ha raggiunto la finalissima di Champions League, ha sicuramente meritato di esserci, zero discussioni. Se è stato raggiunto un così importante risultato, se lo merita senza pensarci due volte”.

Lei disse che Mkhitaryan sarebbe stato decisivo. Henrikh è andato in rete contro il Milan. Adesso l’eroe di Yerevan, potrebbe esserlo della Milano nerazzurra.
“Gli ho fatto i complimenti anche se non ne abbiamo parlato di persona. Sono sicuro che all’Inter sia stato accolto alla grande dal primo giorno, hanno creduto nelle sue capacità e lui ha dimostrato con la sua professionalità di meritarsi il nerazzurro”.

Al momento deve recuperare dall’infortunio, ma pare possa giocare col City. Quanto è importante nel gioco dell’Inter?
“Molti specialisti italiani hanno parlato dell’importanza di Mkhitaryan nel gioco nerazzurro. È stato sottolineato più volte come l’Inter sia una squadra diversa, con o senza, Henrikh. Ha avuto un ruolo decisivo nella strada per la finale. E sono sicuro che avrà la stessa importanza contro il City”.

Cosa pensa della finalissima? L’Inter può battere il Manchester City?
“In questo momento gli inglesi hanno un livello più alto dell’Inter, ma i nerazzurri hanno un allenatore che sa come comportarsi nelle finali. Hanno recentemente vinto la Coppa Italia è non è affatto un dato di fatto che l’Inter non sia favorita”.

In Armenia tiferanno tutti per Mkhitaryan?
"Penso che i fan del Manchester City in Armenia difficilmente tradiranno la loro squadra, ma sicuramente la maggioranza della Nazione tiferà Inter e per Henrikh Mkhitaryan”.

La finale si disputerà ad Istanbul. Potrebbe essere qualcosa di ancora più speciale per Mkhitaryan vincere la coppa in Turchia? Sarebbe un qualcosa di speciale per tutti gli armeni del mondo.
“Non è così importante per la nostra nazione dove Mkhitaryan possa conquistare la Champions League. Henrikh è un professionista e non gli importa in quale città o in quale Paese si disputi la partita. Si prepara per le gare al 100%, indipendentemente da chi sia l'avversario. E spero che ci renda tutti felici, diventando il campione della Champions League".

Sezione: Esclusive / Data: Gio 08 giugno 2023 alle 21:45
Autore: Simone Togna / Twitter: @SimoneTogna
vedi letture
Print