Ha ancora senso parlare di identità? Una maglia, uno stadio, dei tifosi che per forza di cose invecchiano e lasciano il seggiolino a qualcuno con un'età differente e con una diversa attitudine: ebbene, tutto quello che ruota intorno a una squadra di calcio può davvero riconoscersi a buon diritto un modo di essere esclusivo, uno stile astratto, che in qualche modo si traduce nell'atteggiamento in campo? Se siete romantici, risponderete di sì. In questo caso, sarà facile distinguere l'identità nerazzurra: trattasi di squadra tradizionalmente maschia, spesso ruvida, che proprio quando si è chiusa con prudenza al riparo della propria Maginot ha tirato fuori dalla sua storia i più illustri successi. Da Veisz a Herrera, da Bersellini a Trapattoni e Simoni, da quel Mancini che ha riportato l'Inter alla vittoria coi corazzieri fino alla notte di Barcellona, il 28 aprile 2010, quando il vate di Setubal restituì al catenaccio tutta la sua antica nobiltà, l'Inter ha sempre flirtato con la vecchia scuola italiana, così tanto da risultare a lungo gradita a un vate del contropiede come Gianni Brera. Questo excursus nostalgico non vuole essere soltanto un personalissimo omaggio al centonovesimo compleanno nerazzurro: giornalisticamente parlando, la notizia è che Pioli -sissignore, Pioli- sta costruendo qualcosa di diverso e originale, anche rispetto ai suoi più illustri predecessori.
ASFISSIA - 37 reti in 16 gare di campionato (12 nelle ultime 2, media di 2,31 gol a partita) possono sembrare la chiara testimonianza di un atteggiamento quasi garibaldino. I numeri, però, sono soltanto la superficie: il pressing sulla trequarti avversaria con cui ieri l'Inter ha fatto un solo boccone dell'Atalanta ha trovato infatti nella coppia Gagliardini-Kondogbia la migliore cerniera a riparo di una fase difensiva che altrimenti finirebbe per risentirne; quando l'avversario, pressato allo sfinimento, rilancia lungo, i due colossi riescono spesso, infatti, a prevalere nel gioco aereo sui diretti avversari, inaugurando all'istante una nuova transizione offensiva e stoppando sul nascere la ripartenza avversaria. Là davanti, i tagli imprevedibili degli esterni, che sempre più spesso abbandonano la fascia di competenza e puntano alla porta, si sono rivelati come la più interessante cura ai malanni ereditati da De Boer (1,18 reti per gara), che pure praticava un gioco ancor più offensivo e rischioso del suo successore.
L'ESTETA PRUDENTE - Anche ieri, di fronte alla spensieratezza (cit.) con cui Gasperini si è presentato a San Siro, Pioli ha scelto di rispondere con un'aggressività feroce ma intelligente: niente catenaccio e contropiede, ma neppure uno sfrontato atteggiamento a viso aperto; piuttosto, un calcio offensivo e insieme prudente, che via via sa sempre più mascherare i persistenti limiti della difesa nerazzurra, esaltando giornata dopo giornata le doti di uno straordinario reparto avanzato, forte della riscoperta di Banega e di un Icardi mai così totale. Pure rispetto ai mostri sacri di cui sopra, quest'Inter è una creatura del tutto originale, il cui ultimo precedente risale forse al futbol-samba propinato da Leonardo nel 2011: Pioli, insomma, sta reinterpretando a suo modo la storia interista, nel tentativo di far divertire il suo pubblico senza però rinunciare alla solidità tanto cara da queste parti. Tale tentativo, chiaramente, potrà dirsi riuscito solo se il tecnico emiliano vincerà in nerazzurro, qualora gli venga offerta la possibilità di farlo negli anni a venire: a quel punto Pioli, arrivato in punta di piedi e rimasto per mesi con la valigia ancora piena accanto al letto, avrebbe addirittura l'opportunità di porre mano alla tradizionale identità dell'Inter, per sincronizzarla a un calcio che è sempre più sinonimo di spettacolo e, pertanto, esige che ai trofei si accompagni un certo senso estetico. L'ambiziosa Inter di Suning ha bisogno di vendere se stessa a tutti i livelli: in questo senso, lo stile offensivo e fertile di gol garantito da Pioli potrebbe alla lunga diventare il miglior spot pubblicitario per la società nerazzurra e, di conseguenza, l'arma più valida che l'ex Lazio possa utilizzare per scrollarsi di dosso le ombre che aleggiano sul suo futuro meneghino.
Autore: Antonello Mastronardi / Twitter: @f_antomas
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro
- 10:34 Trevisani: “Inzaghi via dall’Inter? Lo vedo solo in un altro club. Dimarco più forte di Theo, ma fino a tre anni fa…”
- 10:20 Bisseck il filosofo: "Questo finale amaro contro il Leverkusen bilancia le volte in cui abbiamo avuto fortuna"
- 10:06 TS - Arnautovic, c'è l'offerta dal Torino: ecco la cifra messa sul tavolo
- 09:52 Capello: "Dopo i cambi a centrocampo col Bayer, Inzaghi farà meno esperimenti in futuro"
- 09:38 Pagelle TS - Bayer-Inter, la difesa si salva in toto. Dimarco da 5: è colpevole sul gol
- 09:24 TS - Inter, non serve un'impresa nelle prossime due. Ma a Leverkusen...
- 09:10 GdS - Acerbi, riabilitazione più complessa: lui e Pavard saltano la Lazio
- 08:56 Moviola GdS - Vincic impreciso. Il corner del gol nasce da un sospetto fuorigioco. E pure sui due gialli...
- 08:42 Pagelle GdS - Taremi: non ci siamo. Anche Inzaghi dietro la lavagna, sufficienti Lautaro e Thuram. Il migliore è De Vrij
- 08:28 GdS - Inter: atteggiamento sbagliato e ko che fa male. Però niente drammi
- 08:14 Sommer: "Ko che ci rende le cose difficili, ma è tutto nelle nostre mani. Bayer molto forte"
- 08:00 La febbre del martedì sera e l'aspirina amara. Per l'Inter a Leverkusen è effetto collaterale da 90
- 07:45 Reja: "Atalanta candidata allo Scudetto, ma in prima posizione metto sempre l'Inter"
- 00:05 videoBayer Leverkusen-Inter 1-0, Tramontana: "Sconfitta sfortunata ma non mi è piaciuto l'atteggiamento"
- 00:02 Inzaghi a ITV: "È tutto nelle nostre mani, ma perdere così non ci fa felici. Analizzeremo il ko, poi testa alla Lazio"
- 00:00 L'Inter è molto di più di quella vista a Leverkusen. L'autocritica è necessaria
- 23:58 Darmian a ITV: "Questa sconfitta non deve minare la nostra consapevolezza. Ora pensiamo alla Lazio"
- 23:57 Darmian a Sky: "Per gli ottavi ci vorrà la solita Inter. Ci prepareremo nel migliore dei modi"
- 23:55 Inzaghi in conferenza: "Un punto sarebbe stato utile ma non abbiamo giocato per il pari. Vediamo domani..."
- 23:55 Bayer Leverkusen-Inter, la moviola - Vincic insufficiente: errore grave nel corner da cui nasce il gol di Mukiele
- 23:52 Bastoni a Sky: "È stata una partita di sacrificio. Dispiace per il gol preso a fine gara"
- 23:51 Bisseck a ITV: "Siamo stati sfortunati, è il calcio. Lazio in forma, ma lo siamo anche noi"
- 23:50 Sommer a Sky: "Oggi è andata così, prendiamo quest'esperienza e andiamo avanti"
- 23:50 Xabi Alonso in conferenza: "Atteggiamento giusto contro una grande squadra"
- 23:47 De Vrij a Sky: "Bayer molto forte, ma prendere gol all'ultimo secondo fa malissimo"
- 23:46 De Vrij a ITV: "Abbiamo giocato da squadra. Ora il campionato, alla Champions League ci penseremo più avanti"
- 23:46 Leverkusen, Alonso a Sky: "Rispettiamo l'Inter, ma volevamo vincere. Abbiamo fatto una partita matura"
- 23:31 Bastoni a ITV: "Dispiace per l'episodio nel finale. Ora abbiamo voglia di rivalsa contro la Lazio"
- 23:30 Inzaghi: "Abbiamo fatto troppo poco, non abbiamo messo qualità. Ma domani forse saremo ancora fra le prime 8"
- 23:08 Champions League, il Real Madrid piega l'Atalanta. L'Aston Villa vince e sorpassa l'Inter
- 23:02 Bayer Leverkusen-Inter, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 23:00 Rivivi la diretta! CHAMPIONS LEAGUE, il POST PARTITA di BAYER LEVERKUSEN-INTER: collegamento LIVE da stadio
- 22:59 Bayer Leverkusen-Inter, le pagelle - De Vrij e Calhanoglu sopra la media, l'attacco stecca
- 22:58 Un'Aspirina di traverso: Inter beffata al 90esimo da Mukiele (e Klancnik), a Leverkusen il primo stop in Champions
- 22:55 FISCHIO FINALE - Il piano preparato da Inzaghi crolla proprio al 90': arriva la prima sconfitta in Champions
- 22:32 Sold out alla BayArena per Bayer Leverkusen-Inter
- 20:40 Xabi Alonso a Sky: "Inter completissima e matura. La Champions un bel modo per crescere"
- 20:39 Champions League, al Liverpool basta Salah: Reds sempre più primi. Pari senza gol tra Dinamo Zagabria e Celtic
- 20:32 Marotta: "Vincere la Champions? Percorso lungo, ma siamo fiduciosi. Con Oaktree lavoriamo nel modo ideale"
- 20:21 Inzaghi: "Taremi gioca perché lo merita. Il Bayer Leverkusen è tra le squadre migliori d'Europa"
- 20:19 Zanchetta: "Non immaginavo un percorso simile, sono contentissimo. Vi spiego perché così tanta soddisfazione"
- 20:10 Inter perfetta in Youth League, Tarantino: "Ci abbiamo creduto dall'inizio. Questo torneo ha un obiettivo importante"
- 20:03 Bisseck a ITV: "Bayer forte, ma sappiamo cosa vogliamo. Cercheremo di tenere la porta inviolata"
- 20:03 Terzic, dg Stella Rossa: "Siamo diversi rispetto all'Inter, col Milan giocheremo per vincere"
- 19:48 Amoruso: "Acquisti mirati e rosa più forte, l'Inter è la squadra più completa"
- 19:33 Stella Rossa, Milojevic: "Milan più forte dell'Inter? Squadra molto buona e diversa dai nerazzurri"
- 19:19 Stella Rossa, Krunic: "Giocato a San Siro contro l’Inter, ma col Milan è un’altra cosa". E sull'addio ai rossoneri...
- 19:09 Mourinho, stoccata al City per il Fair Play Finanziario: "Voglio giustizia. I piccoli club penalizzati quando superano i 5 o 10 euro"
- 19:06 Juve, T. Motta: "Il City ha dimostrato un valore gigante, hanno vinto tutto in questi anni"
- 18:51 Parolo: "Se va via Lautaro, l'Inter punta Castro". E Behrami aggiunge: "Qualcuno dovranno vendere..."
- 18:37 Zoff: "Scudetto? Inter la più forte, ma la Lazio può sognare. E non solo i biancocelesti"
- 18:22 Massimo Moratti all'incasso: la vendita delle azioni Saras genera plusvalenza di 264,5 milioni
- 18:08 Marino: "Scudetto all'Atalanta? Percassi ci crede, ma zero obblighi. Napoli favorito, se si rinforza a gennaio"