Qualcosa, dal mercato di gennaio, arriverà. Nell'attesa, Walter Mazzarri studia la rosa a disposizione per capire come e quando evolvere dal 3-5-1-1 attuale a un 3-4-2-1 (o 3-4-1-2 che dir si voglia), che all'occorrenza può diventare anche un 3-4-3. Icardi ormai è pronto, Milito scalpita: il tecnico nerazzurro comincia a ritrovare elementi importanti per il reparto avanzato e allora ecco che potrebbe esserci quella svolta tanto attesa.

Finora, la soluzione a due punte più un fantasioso si è vista soltanto a gara in corso e non certo solo per volontà dell'allenatore toscano. Tra infortuni e retaggi del recente passato da debellare, la formazione più spregiudicata – e male assortita – è stata quella che ha balbettato e barcollato con il Parma. Ma adesso, nel 2014, tra rientri e mercato la storia potrebbe cambiare.

“Mazzarri già da gennaio medita di giocare con due attaccanti dal 1’. Fino a spingersi a quel 3-4-3 (o 3-4-2-1) che ha ribadito essere nelle corde dei suoi e che nella versione «leggera» potrebbe avere Alvarez e Guarin (o Lamela) come esterni, ma anche Palacio largo, con Icardi o Milito terminali centrali”, conferma la Gazzetta dello Sport. E sempre secondo la rosea, un maggiore spazio potrà essere trovato anche da Mateo Kovacic, che finora si è ritagliato un posto importante più a gara in corso che non da titolare. Adesso l'ex Dinamo Zagabria sta bene, ha messo da parte l'infortunio e morde il freno per dimostrare il suo valore.

Chiaro che per sorreggere tre elementi puramente offensivi più la tecnica del giovane croato servirà un corposo rinforzo in mezzo al campo. Uno con prestanza fisica, ma anche polmoni. Difficile, infatti, che nell'anno nuovo vedremo un'Inter con Alvarez, Guarin (o chi per lui), Palacio, Kovacic e il solo Cambiasso a fare legna. Mazzarri studia e prepara un'Inter versione rinnovata. Quell'Inter che, in fondo, è sempre stata l'obiettivo dell'allenatore.  

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 29 dicembre 2013 alle 08:35
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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