Una cessione inaspettata. Così Beppe Marotta ha definito l'addio di Romelu Lukaku, che si è trasferito al Chelsea in cambio di 115 milioni di euro che hanno sì messo in sicurezza finanziaria il club (Ad Sport dixit), ma hanno anche creato una voragine nel reparto offensivo dell'Inter. La dirigenza nerazzurra ha avuto tempi di reazione ottimi prelevando Edin Dzeko dalla Roma (e Denzel Dumfries dal PSV Eindhoven), ma l'arrivo del bosniaco non è sufficiente a colmare l'assenza del belga, oggi uno dei migliori centravanti al mondo. Per questo ci si è subito attivati per trovare un nuovo attaccante da aggiungere a quelli già in rosa, per sopperire con una soluzione in più a disposizione di Simone Inzaghi, che su Lukaku contava parecchio per la sua Inter.
Il primo nome da abbinare a Dzeko è stato subito Joaquin Correa, la soluzione ideale per accontentare l'allenatore e sposarsi con i compagni di reparto. Ma anche la più complicata, considerando la controparte della trattativa. Per questo nel frattempo si è fatta strada, complici le richieste esose della Lazio, l'idea Marcus Thuram dal BMG. E mentre il francese guadagnava metri verso l'Inter, ecco l'infortunio a Leverkusen che gli ha fatto perdere definitivamente il treno verso Milano e una fetta significativa di stagione in Bundesliga.
Nessun dramma, la priorità è sempre stata Correa ma senza la concorrenza del figlio d'arte Claudio Lotito si è trovato nuovamente in una posizione di forza per insistere sulla richiesta di 40 milioni di euro, trattabili fino a 35. Troppi per il budget nerazzurro. Il meticoloso lavoro di Alessandro Lucci, agente del Tucu (ma anche di Dzeko) sembrava non essere sufficiente a sbloccare l'impasse, ecco perché la dirigenza nerazzurra si è creata parallelamente (e mediaticamente) delle alternative valide all'argentino per invogliare la Lazio a dare segnali d'apertura: richiesta di informazioni per Lorenzo Insigne, in scadenza tra meno di un anno con il Napoli; intesa di massima con Andrea Belotti (anche lui con contratto fino al 2022) e con il Torino; sondaggio con il Sassuolo per Gianluca Scamacca (possibile prestito) e Giacomo Raspadori (respinto) e pista sempre tenuta in caldo per Luka Jovic, in uscita dal Real Madrid presumibilmente in prestito.
Oggi che l'operazione Correa è stata felicemente portata a termine anche a condizioni finanziarie che soddisfano l'Inter, non si può escludere che Inzaghi possa ricevere un nuovo innesto offensivo, pescando magari tra i Piani B 'maneggiati' negli ultimi giorni. Ma è un discorso da fine mercato, bisognerà fare tutte le valutazioni del caso, in primis sulle condizioni di Alexis Sanchez che è tornato ad allenarsi a Milano ovviamente seguendo un percorso di recupero fisico. E in tal senso Beppe Marotta è stato piuttosto chiaro.
L'addio inaspettato di Lukaku, che ha chiesto di andare via e ha portato in dote una cifra che solo in piccola parte sarebbe stata reinvestita sul mercato (per volere della proprietà) ha sì messo in grande difficoltà gli uomini mercato dell'Inter, ma alla luce del modo in cui hanno saputo reagire a una situazione a dir poco scomoda, cercando e trovando soluzioni che potessero comunque mantenere la squadra ad alto livello, meritano un applauso. Nonostante il poco tempo a disposizione, un budget non da punta titolare e gli ostacoli trovati nel cammino (richieste esose e l'infortunio a Thuram...), la sensazione è che alla fine del mercato Inzaghi avrà comunque un reparto offensivo all'altezza delle sue aspettative.
Il primo nome da abbinare a Dzeko è stato subito Joaquin Correa, la soluzione ideale per accontentare l'allenatore e sposarsi con i compagni di reparto. Ma anche la più complicata, considerando la controparte della trattativa. Per questo nel frattempo si è fatta strada, complici le richieste esose della Lazio, l'idea Marcus Thuram dal BMG. E mentre il francese guadagnava metri verso l'Inter, ecco l'infortunio a Leverkusen che gli ha fatto perdere definitivamente il treno verso Milano e una fetta significativa di stagione in Bundesliga.
Nessun dramma, la priorità è sempre stata Correa ma senza la concorrenza del figlio d'arte Claudio Lotito si è trovato nuovamente in una posizione di forza per insistere sulla richiesta di 40 milioni di euro, trattabili fino a 35. Troppi per il budget nerazzurro. Il meticoloso lavoro di Alessandro Lucci, agente del Tucu (ma anche di Dzeko) sembrava non essere sufficiente a sbloccare l'impasse, ecco perché la dirigenza nerazzurra si è creata parallelamente (e mediaticamente) delle alternative valide all'argentino per invogliare la Lazio a dare segnali d'apertura: richiesta di informazioni per Lorenzo Insigne, in scadenza tra meno di un anno con il Napoli; intesa di massima con Andrea Belotti (anche lui con contratto fino al 2022) e con il Torino; sondaggio con il Sassuolo per Gianluca Scamacca (possibile prestito) e Giacomo Raspadori (respinto) e pista sempre tenuta in caldo per Luka Jovic, in uscita dal Real Madrid presumibilmente in prestito.
Oggi che l'operazione Correa è stata felicemente portata a termine anche a condizioni finanziarie che soddisfano l'Inter, non si può escludere che Inzaghi possa ricevere un nuovo innesto offensivo, pescando magari tra i Piani B 'maneggiati' negli ultimi giorni. Ma è un discorso da fine mercato, bisognerà fare tutte le valutazioni del caso, in primis sulle condizioni di Alexis Sanchez che è tornato ad allenarsi a Milano ovviamente seguendo un percorso di recupero fisico. E in tal senso Beppe Marotta è stato piuttosto chiaro.
L'addio inaspettato di Lukaku, che ha chiesto di andare via e ha portato in dote una cifra che solo in piccola parte sarebbe stata reinvestita sul mercato (per volere della proprietà) ha sì messo in grande difficoltà gli uomini mercato dell'Inter, ma alla luce del modo in cui hanno saputo reagire a una situazione a dir poco scomoda, cercando e trovando soluzioni che potessero comunque mantenere la squadra ad alto livello, meritano un applauso. Nonostante il poco tempo a disposizione, un budget non da punta titolare e gli ostacoli trovati nel cammino (richieste esose e l'infortunio a Thuram...), la sensazione è che alla fine del mercato Inzaghi avrà comunque un reparto offensivo all'altezza delle sue aspettative.
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
Giovedì 18 set
- 18:49 Squeri (sindaco San Donato): "Nuovo San Siro, per Inter e Milan non sarà un percorso facile. Rossoneri ancora interessati"
- 18:35 Lotito si sfoga con un tifoso della Lazio e passa all'attacco: "La Roma, il Milan e l'Inter stanno in mezzo alla m***a"
- 18:21 Di Canio: "Pio Esposito attaccante vero, fa bene anche a chi si sente intoccabile. Sommer e Thuram criticati, ma..."
- 18:07 Virtus Verona, Zarpellon: "Contro l'Inter U23 ci stava il pareggio. Rigore? Non aggrappiamoci agli episodi"
- 17:53 Gautieri: "Inter, grande prova di forza con l'Ajax. Mossa positiva far giocare Pio Esposito"
- 17:38 Paganin: "Difficoltà superate brillantemente. Pio Esposito titolare subito? Non scherziamo, ci vuole tempo"
- 17:24 Ajax, Edvardsen: "Orgoglioso per il debutto, anche se la sconfitta è amara. Era una gara 50-50"
- 17:10 Primavera 1, ufficializzato il calendario fino alla dodicesima giornata: Roma-Inter si gioca il 9 novembre
- 16:56 UFFICIALE - Mourinho riparte dal Portogallo: è il nuovo tecnico del Benfica. Nell'accordo c'è una clausola
- 16:42 Virtus Verona, Fresco: "Su Patanè c'erano due falli da rigore. Gol subito? Mano netta, ma non si poteva intervenire"
- 16:28 Di Biagio: "L'Inter ci aveva visto giusto con Koné, farà una grande stagione"
- 16:14 Aidoo: "Alla Pergolettese anche su spinta di... Dumfries. Ritrovare i miei fratelli dell'U23 sarà speciale"
- 16:00 Ranking FIFA - La Spagna detronizza l'Argentina di Lautaro. La Francia di Thuram sale al 2° posto, Italia decima
- 15:46 De Vrij e Thuram difendono Sommer dalle critiche: "Noi lasciamo parlare, è un grande portiere che dà fiducia alla squadra"
- 15:32 Atalanta-Lookman, prove di disgelo: l'attaccante nigeriano torna ad allenarsi in gruppo
- 15:22 Verso Inter-Sassuolo, ancora lavoro in palestra per Lautaro: domani può rientrare in gruppo. Darmian...
- 15:05 Akanji: "Inter, inserimento molto buono. Critiche dopo la Juve? Gioco a calcio da tanto...". Poi parla del 'vantaggio' di avere Chivu
- 14:50 Thohir nuovo Ministro dello Sport in Indonesia: "Responsabilità enorme, sono pronto a impegnarmi al massimo"
- 14:39 L'orgoglio di Salvatore Esposito per l'esordio in Champions del fratello Pio: "Indimenticabile"
- 14:35 il Cholo Simeone nel caos ad Anfield: rissa sfiorata, espulsione e accuse al pubblico
- 14:21 Italia U20, i convocati di Nunziata per i Mondiali di categoria: presenti due nerazzurri
- 14:07 UFFICIALE - Yann Karamoh trova squadra: l'ex Inter ha firmato per il Porto di Farioli
- 13:52 Pandev: "Ad Amsterdam i ragazzi hanno dato tutto per Chivu. Nella mia Inter c'era chi urlava...".
- 13:38 Barcellona, Christensen ripensa al 4-3 di San Siro con l'Inter: "Ci ha fatto male, abbiamo preso gol all'ultimo minuto"
- 13:24 Eriksen riparte dal Wolfsburg: "Il malore del 2021 è il passato. Per fortuna ne è nato qualcosa di positivo"
- 13:10 Ajax, Weghorst controcorrente: "A tratti abbiamo messo l'Inter sotto pressione". Sneijder non ci sta: "Non sono d'accordo"
- 12:56 Angolo Tattico - Le sponde di Esposito, il pressing alto e l’intraprendenza di Gaaei: le chiavi di Ajax-Inter
- 12:42 Ranking UEFA, l'Inter resta sul podio dopo la vittoria in casa dell'Ajax
- 12:28 Il Podcast di FcIN - Ajax-Inter, l'analisi di Andrea Bosio: le risposte che cercavamo, ora serve la conferma
- 12:14 Dumfries: "Non pensiamo al passato. Le parole di Chivu sulla continuità? Ci vuole calma, abbiamo tanta esperienza"
- 12:00 AJAX-INTER 0-2, la CONSACRAZIONE di ESPOSITO. THURAM non smette di stupire, ecco il VERO CALHA!
- 11:44 De Vrij loda Thuram: "Giocatore fantastico, ha tecnica e intelligenza. E ora è migliorato enormemente sui colpi di testa"
- 11:30 Thuram: "I calci piazzati sono un nostro punto di forza, continuiamo così. Calhanoglu e Dimarco..."
- 11:16 GdS - Chivu, sotto il caschetto nessun cattivo pensiero: solo la vera Inter
- 11:02 Moviola CdS - Oliver bocciato: sbagliato togliere il rigore all'Inter
- 10:48 GdS - Thuram dopo Crespo: la vittima è la stessa. E Chivu prende atto di un dato
- 10:34 La Repubblica - San Siro, da domani inizia il giro delle commissioni. I club chiedono uno "scudo penale"
- 10:20 Corsera - Esposito, c'è vita dietro la ThuLa. Non c'è il rischio che si perda perché...
- 10:06 TS - Doppietta di testa in Champions con l'Inter, solo un altro ci era riuscito. E sempre contro l'Ajax
- 09:52 Akanji elogia Sommer: "Se entra l'1-0 si fa difficile, contento per lui. Calci da fermo? Ci siamo allenati e..."
- 09:38 Pagelle TS - Esposito, è nata una stella. Sommer prende addirittura 7,5
- 09:24 TS - Thuram-Sommer: l'Inter batte l'Ajax coi due più criticati dopo la Juve
- 09:10 Pagelle CdS - De Vrij lucido, Thuram "specialista", Barella deve alzare i giri
- 08:56 CdS - Inter, la vittoria che serviva. E c'è una prima novità vera rispetto alla scorsa stagione
- 08:42 Moviola GdS - Rigore di Baas su Thuram: Oliver lo assegna giustamente, poi avrebbe dovuto confermarlo anche al monitor
- 08:28 Pagelle GdS - Thuram ride ancora, Sommer fiero, Esposito piace. Un solo bocciato
- 08:14 GdS - Thuram col botto, Chivu 'alla Inzaghi': l'Inter ottiene una vittoria "necessaria"
- 08:00 I drammi bisogna comprenderli: con un'incornata o dalla panchina, l'Inter riparte in Europa con testa
- 01:00 Capello: "Pio Esposito mi ha impressionato, è intelligente e sa vedere il gioco. Si è mosso in simbiosi con Thuram"
- 00:55 Inter Women, Piovani: "Le ragazze hanno approcciato molto bene la gara, questa la strada da seguire"
- 00:40 Thuram è l'ovvio Player of the Match: "Non solo i due gol, Tikus è una minaccia costante"
- 00:20 Dimarco a Sky: "Pio Esposito grande persona e giocatore forte, deve continuare così"
- 00:18 Akanji a Prime: "I compagni mi hanno aiutato, ho giocato più avanti rispetto al solito"
- 00:13 Heitinga a Prime: "Inter forte, sapevamo che sarebbe stata difficile. Ma sono contento"
- 00:10 Inter Women, due su due in Women's Europa Cup: Tomasevic in rete, Hibernian battuto anche nella gara di ritorno
- 00:03 Ajax, Heitinga in conferenza: "Giocato alla pari nel primo tempo, poi è venuta fuori la superiorità dell'Inter"
- 00:03 videoAjax-Inter 0-2, Tramontana: "Partita clamorosa di Esposito. Qualcuno voleva vendere questo Calha..."
- 00:01 Chivu a ITV: "Le ingiustizie le puoi riscattare la partita dopo. Stasera mi è piaciuta la maturità"
- 00:00 Una risata ci salverà
Mercoledì 17 set
- 23:53 Dimarco a ITV: "Ottima partita contro un avversario forte, vincere aiuta a vincere"
- 23:51 Akanji a ITV: "Felice delle due gare da titolare. Ora recuperiamo e pensiamo alla prossima"
- 23:50 Ajax-Inter, la moviola - Rigore su Thuram, utilizzo improprio del VAR: l'errore chiaro ed evidente dopo l'OFR
- 23:48 De Vrij a ITV: "Con Akanji c'è già molta intesa, si è inserito subito bene. Oggi siamo stati solidi"
- 23:45 Chivu in conferenza: "Serviva una risposta al lavoro che facciamo, dico una sola parola: maturità. Lautaro..."
- 23:38 Dimarco a Prime: "Critiche? Ho la coscienza a posto, do sempre il massimo. L'esordio di Esposito da 7,5"
- 23:32 Regeer in conferenza: "Inter cinica, abbiamo giocato contro un centrocampo di qualità mondiale"
- 23:29 Esposito a ITV: "Ho realizzato tutto in dieci giorni, ora devo continuare così"
- 23:28 Chivu a Sky: "L'Inter si potrà godere Esposito per tanto tempo". Poi spiega: "Ho scelto il 3-5-2 per un motivo"
- 23:27 Thuram a Sky: "Tutta l'Italia conosceva Esposito, stasera si è fatto conoscere dal mondo. È fortissimo"
- 23:24 Chivu a Prime Video: "Pio Esposito uomo vero, merita gli elogi. È sempre importante partire bene in Champions"