Scenario a dir poco preoccupante quello che si sta profilando in questo mercoledì post-partita per l'Inter. Dopo un primo bilancio infermieristico, infatti, allo stadio Friuli Mazzarri rischia di avere a disposizione solo un attaccante, il solito Palacio. Colui che gioca senza fermarsi mai dall'inizio della stagione, compresa Selecciòn, e meriterebbe almeno una pausa per rifiatare. El Trenza dovrà attendere ancora, perché contro l'Udinese toccherà ancora a lui, al miglior giocatore in rosa come detto dal suo stesso allenatore.

Già, perché il reparto d'attacco rischia letteralmente di essere ridosso all'osso, con Milito out per chissà ancora quanto tempo, Icardi che si è nuovamente fermato a causa della solita sindrome pubalgica e Belfodil che, salvo accoglimento del ricorso nerazzurro, dovrà scontare il secondo turno di squalifica. Quattro attaccanti in tutto, tre indisponibili nella peggiore delle ipotesi e Mazzarri che dovrà nuovamente affidarsi al gioco di squadra nella speranza che durante il match non gli serva dare più peso al reparto offensivo.

La novità è proprio Mauro Icardi, ieri sera in campo per circa mezz'ora e stamattina a riposo. Ad oggi non è chiaro se potrà essere convocato, di certo il fastidio di cui soffre non gli permette di essere al 100% e lo costringe a scampoli di partita. Difficile prevedere se domani o venerdì l'argentino starà meglio, il suo problema da settimane viene tenuto sotto controllo nella speranza che non peggiori. Detto che Milito si continua a sottoporre a terapie e non è dato sapere quando tornerà, a questo punto la speranza di Mazzarri è riposta nel giudice sportivo, che deve valutare il ricorso contro la squalifica post Inter-Verona di Belfodil.

Se il franco-algerino ottenesse una riduzione della pena, sarebbe convocabile e alleggerirebbe il peso sulle spalle di Palacio, dando al tecnico di San Vincenzo un'alternativa significativa. Resta comunque quasi obbligata la scelta della coppia offensiva Palacio-Alvarez, che è stata la più impiegata finora. Ma avere un'alternativa dietro non sarebbe poi una notizia negativa, anzi. Rischio di attacco spuntato, dunque, per l'Inter a Udine, una preoccupazione che dopo la scorsa stagione nessuno pensava di dover più provare.

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 30 ottobre 2013 alle 17:00
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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