Villas Boas-Mihajlovic, nonostante le smentite dei diretti interessati sono loro i candidati principali a prendere il possto di Leonardo sulla panchina dell'Inter. Entrambe le operazioni sono complicate ma potrebbero essere sbloccate inserendo delle contropartite tecniche, ma al contrario. Non sarebbe l'Inter a rinunciare a un suo giocatore per farsi 'cedere' l'allenatore da Porto o Fiorentina, bensì sarebbe Moratti ad acquistare uno dei calciatori delle due squadre per 'indennizzarle' per la rinuncia al loro allenatore. Nel caso di Villas Boas, in casa nerazzurra lo stesso Moratti ha ammesso che acquistando un giocatore del Porto avrebbe più chance di non dover versare l'intera clausola rescissoria del tecnico. Il nome più in voga e accessibile pare Fredy Guarin (più accessibile dei vari Hulk, Falcao e Fernando), centrocampista colombiano che ha disputato un'ottima stagione. Investendo una buona cifra su di lui (superiore al valore di mercato che si aggira sui 15 milioni), l'Inter potrebbe avere l'ok per tesserare anche lo Special Two.

Per quanto concerne Mihajlovic, non esista una clausola di rescissione che lo lega alla Fiorentina, ma il contratto gli impedisce di liberarsi autonomamente. Servirebbe dunque un accordo con i Della Valle, per i quali non ci sarebbe alcuna preclusione (hanno già contattato Delio Rossi come alternativa). Ma la dirigenza viola potrebbe chiedere a Moratti di acquistare il cartellino di Montolivo alle proprie condizioni (12-13 milioni di euro), un 'favore' che ricambierebbe la rinuncia a Mihajlovic. Operazione di mercato che a Milano di certo non dispiacerebbe, perché Montolivo è seguito da tempo, ma comporterebbe un investimento superiore rispetto a quanto preventivato (non oltre i 7-8 milioni). Ma perché la Fiorentina vorrebbe che l'Inter acquistasse il proprio capitano? Per il semplice fatto che finora non ha ricevuto alcuna offerta per lui e rischierebbe così di perderlo tra un anno a parametro zero. Invitare i nerazzurri a farsi avanti risolverebbe la questione.

Sezione: FOCUS / Data: Dom 19 giugno 2011 alle 10:35
Autore: Fabio Costantino
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