L'episodio di Christian Eriksen nel match tra Danimarca e Finlandia ha fatto rivivere a Kasper Hjulmand, ct della Nazionale danese, un altro momento drammatico della sua esperienza da allenatore. Correva l'anno 2009 quando un suo calciatore del Nordsjaelland, Jonathan Richter, venne colpito in campo da un fulmine e fu colto da arresto cardiaco, riuscendo per fortuna a salvarsi pur perdendo la gamba sinistra, amputata per salvaguardare la sua salute. In conferenza stampa, Hjulmand spiega come ha gestito la situazione: "Ho passato molto tempo su come avrei dovuto affrontare tutto questo. Ho creato una struttura per i giocatori in cui possano vivere le loro emozioni e dove c'erano alcuni spazi in cui sentirsi liberi, non importa cosa provassero. E poi ho creato altri spazi in cui concentrarci invece sul nostro compito principale. Può darsi che alcuni di voi ritengano che possa essere un po' provocatorio che io stia qui a parlare di calcio. Altri potrebbero chiedersi perché non lo facciamo di più. È così che ho scelto di agire. Ho pensato molto alla creazione di questa struttura in modo che i giocatori possano sentirsi sicuri, mentre noi ci siamo concentrati sul nostro compito. Ho passato molto tempo con lo staff a parlare sul come affrontare questa situazione". 

Sezione: Euro 2020 / Data: Gio 24 giugno 2021 alle 16:11 / Fonte: Bold.dk
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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